L’azienda di nutraceutica Labomar, quotata nel mercato Euronext Growth Milan, ha registrato nel primo semestre 2023 ricavi consolidati pari a circa 53,4 milioni di euro, in crescita del 27,8% rispetto allo stesso periodo del 2022 quando aveva messo a segno 41,8 milioni di euro.
“Dopo il rilevante risultato maturato nel primo trimestre dell’esercizio in corso (+47%) grazie all’effetto positivo di una coda di ordinativi acquisiti nel 2022 – si legge nel comunicato ufficiale – il dato incorpora un ritorno a livelli naturali di crescita, con un incremento dei ricavi di Gruppo di circa il 12% nel solo secondo trimestre del 2023″.
La performance è stata realizzata per il 52% nei mercati internazionali grazie al contributo di tutte le società del Gruppo Labomar seppur in un contesto “che permane complesso – prosegue la nota – e che vede generali segnali di rallentamento, dovuti alla pressione inflazionistica e al ridotto potere d’acquisto dei consumatori finali”.
Nel primo semestre 2023 il fatturato della sola Capogruppo Labomar è stato pari a circa 39,6 milioni di euro, registrando un incremento del 28,2% rispetto allo stesso periodo 2022.
Il risultato ha beneficiato del trend particolarmente positivo dei primi tre mesi dell’esercizio legato in parte all’importante ripresa del mercato del ‘cough&cold’ e dei probiotici e contemporaneamente all’anticipato acquisto, rispetto alle correnti esigenze, da parte di molti clienti. Questo si è verificato in particolare nell’area dei Medical Devices, categoria di prodotti sottoposta all’incertezza normativa di emanazione europea generatasi nella parte finale dello scorso esercizio.
Nel secondo trimestre questi trend sono andati esaurendosi e si prevede prosegua in modo analogo nella parte finale del 2023, dove ci si attende una progressiva normalizzazione dei livelli di scorte intermedie.
Anche i ricavi di Entreprises ImportFab Inc., del gruppo Welcare e di Labiotre hanno registrato una crescita double digit.
“I dati confermano la capacità del Gruppo di intercettare le esigenze dei clienti facendo leva sull’innovazione, sulla cultura del benessere e su un impegno autentico per la sostenibilità” – ha commentato l’amministratore delegato e fondatore Walter Bertin, che ricorda anche come la società abbia di recente ottenuto la certificazione B Corp –. “Il Gruppo prosegue nel proprio percorso di crescita confermando per l’intero esercizio l’ipotesi di raggiungere i risultati indicati anche nelle più recenti stime degli analisti di riferimento”.