Il CFO di Boots e No7 Beauty Company, Michael Snape, si è dimesso dopo cinque anni al servizio del colosso britannico della salute e della bellezza. Al suo posto entrerà Sam Hunter, dirigente finanziario di Boots.
La partenza di Snape giunge un anno dopo che Walgreens Boots Alliance ha abbandonato la vendita di Boots e della No7 Beauty Company, decisione giustificata affermando che le offerte degli offerenti all’epoca non riflettevano “l’alto valore potenziale” delle due attività, nonostante il “significativo interesse” degli acquirenti. L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia è stata un ulteriore ostacolo per la vendita, provocando un indebolimento della crescita economica globale e un aumento dell’inflazione nell’ultimo anno.
Snape è entrato a far parte dell’attività di proprietà di Wba dalla catena di supermercati Tesco nel 2018, dove ha ricoperto il ruolo di CFO internazionale.
“Durante la permanenza in Boots – fa sapere la società -, Michael ha svolto un ruolo chiave nel trasformare con successo la società e gli auguriamo tutto il meglio per il futuro e per il suo prossimo ruolo”.
Wba ha assunto il pieno controllo di Boots nel 2014, a seguito di un’acquisizione in due fasi, insieme al marchio di bellezza No7 fondato da Boots, che opera come attività separata dal 2021.
Di recente è emerso che Boots è stata vittima di un attacco informatico che ha minacciato la privacy delle informazioni personali dei propri dipendenti. Ciò includeva nomi, indirizzi, coordinate bancarie e numeri di previdenza sociale.