Tutto pronto per la 54esima edizione di Cosmoprof Worldwide Bologna, l‘evento B2B di riferimento per l’industria cosmetica in programma dal 16 al 20 marzo 2023 a Bologna. Saranno oltre 2.900 le aziende presenti (+11% rispetto al 2022), provenienti da 64 paesi, il 60% delle quali dall’Europa, mentre il 40% da paesi extra-europei. Ad oggi sono 116 i paesi di origine dei visitatori già registrati per l’evento. Ben 29 le collettive nazionali, in crescita rispetto agli anni scorsi. Novità rispetto all’edizione 2022 la presenza di Argentina, Australia, India e Romania, con Irlanda presente per la prima volta con l’ente nazionale. Grazie al ‘Buyer Program’, l’Agenzia Ice , come anticipato da Maurizio Forte, direttore dell’ufficio coordinamento promozione del made in Italy di Agenzia Ice, porterà in fiera professionisti da 50 Paesi, con attenzione anche ai mercati emergenti, quali Africa, Paesi del Golfo, Kazakhistan e Uzbekistan.
“Cosmoprof – esordisce, nel corso della conferenza stampa di presentazione della manifestazione, il direttore generale di BolognaFiere Antonio Bruzzone – ha registrato una crescita costante negli ultimi anni, sia per le attività che per le edizioni internazionali che hanno visto l’avvio della fiera in India, a Bangkok e da quest’anno anche a Miami. Ciò dimostra che il settore è vivo e trendsetter”. Bruzzone ha sottolineato come la fiera si sia adattata ai nuovi strumenti di business, come quelli digitali e abbia scelto di ospitare la conferenza a ‘Step – Futurability District‘ proprio perché “con questa realtà condividiamo la spinta verso l’innovazione tecnologica e la ricerca”.
“Quest’anno – anticipa Enrico Zannini, direttore generale BolognaFiere Cosmoprof – l’area dedicata a Cosmopack si amplierà sviluppandosi sul 17% del totale, con un tasso di crescita del 16%, e introducendo la Ingredients Zone dedicata ai produttori e distributori di materie prime, principi attivi e ingredienti funzionali; la Cosmo Perfumery & Cosmetics occuperà il 45% dei padiglioni, con l’8% di aziende in più rispetto al 2022, mentre Cosmo Hair, Nail & Beauty Salon riunirà il 38% delle aziende presenti, con un tasso di crescita del 23 per cento”.
Anche per questa edizione, Cosmetica Italia sarà presente con iniziative e appuntamenti di approfondimento dei temi, delle dinamiche e delle prospettive dell’intera filiera cosmetica. “La collaborazione con BolognaFiere Cosmoprof ci consente di raccontare il valore delle nostre imprese in tutto il mondo grazie al format Cosmoprof – dichiara Benedetto Lavino, alla sua prima uscita pubblica in qualità di neo-eletto presidente di Cosmetica Italia, dopo l’elezione a Senatore della Repubblica Italiana di Renato Ancorotti -. Il 2022 è stato un anno sfidante per il rincaro dei costi energetici, le difficoltà di reperimento delle materie prime e la propensione al risparmio dei consumatori; il settore ha però dimostrato la sua resilienza investendo, anche grazie ai fondi del Pnrr, in digitalizzazione e nella diversificazione dei mercati”.
Un settore, quello cosmetico, che a livello di filiera ha un valore economico di oltre 33 miliardi e che “trova la sua messa a terra a 360° – aggiunge Lavino – proprio a Cosmoprof”. La performance positiva è legata anche all’importanza della proposta per i consumatori, il 75% dei quali considera i cosmetici ‘beni di prima necessità’, secondo le indagini di Cosmetica Italia che ha anticipato, in occasione della conferenza, anche i dati di fatturato del settore cosmetico nel nostro Paese: oltre i 13 miliardi di euro nel 2022 con stima di chiusura nel 2023 di oltre 14 miliardi con un incremento di oltre 2 miliardi (+9,3%) rispetto al periodo pre-Covid. Motore dello sviluppo è stato l’export che ha registrato, nel 2022, un anno record con 5,6 miliardi di euro di esportazioni.