Un grande risultato in termini di notorietà e soprattutto in tempi estremamente brevi: l’insegna di profumerie Naïma ha raggiunto, dopo due campagne televisive e un’attività di promozione social, un’awareness del 62 per cento. Si tratta di una ‘scalata’ estremamente rapida, perché a ottobre 2018 la notorietà dell’insegna condivisa non superava il 25%, mentre la stessa è quasi raddoppiata dopo la prima campagna raggiungendo il 44%, e ha conquistato la vetta del 62% in seguito al secondo flight televisivo. Quest’ultimo era rappresentato da due spot di 60″ e 10″, andati in onda dal 3 al 9 marzo 2019 durante le fasce del day time e del prime time delle maggiori emittenti televisive.
Lo spot sarà riproposto dal 5 all’11 maggio 2019, e per questo terzo flight le prospettive sono ancora più alte, come racconta a Pambianco Beauty Fabio Lo Prato, managing director di Naïma Group: “La pianificazione televisiva è impattante, con oltre 700 spot da cui si otterrà una reach, ovvero una percentuale di spettatori raggiunti, del 70% all’interno del target donne selezionato. Obiettivo entro la fine dell’anno – conclude il manager – è raggiungere il 70% di awareness”.
L’awareness, ovvero l’indice di riconoscibilità dell’insegna condivisa (che campeggia sui 240 negozi che fanno capo ai sei soci del gruppo) non è legata solo al battage pubblicitario in televisione ma anche al nuovo modello di business ideato da Lo Prato e identificato con il neologismo ‘phygital’ (che sta per ‘physic’ e ‘digital’). Questo modello ha unito le attività sul punto vendita a quelle digitali attraverso il coinvolgimento delle beauty assistant nella veste di ‘influencer’, creando un circolo virtuoso che ha dato un boost non solo in termini di comunicazione, ma anche di business.