È l’ultima tra le catene nazionali di profumeria in Italia a lanciare l’e-commerce. Da pochi giorni infatti il sito Limoni.it è diventato (anche) un negozio virtuale, dove è possibile acquistare una ricca selezione di prodotti di bellezza. L’assenza di Limoni dal mondo online è stata a lungo oggetto di attenzione, perché tutte le grandi catene (Douglas, Sephora, Marionnaud ed EsserBella), nonché diverse profumerie indipendenti, avevano sviluppato da anni un piano di vendite sul web, portando, a seconda dei casi, buoni risultati, seppur con spese elevate a livello di gestione e di attività di marketing.
Secondo i preconsuntivi 2016 di Cosmetica Italia, le vendite online nella Penisola sono aumentate l’anno scorso del 20%, anche se i valori sono ancora esigui, non oltre i 250 milioni di euro. In un mercato che vale 9,9 miliardi di euro, si tratta di poco più del 2% del totale consumi in Italia. C’è probabilmente ancora una resistenza nel mercato, ma le dinamiche della digital economy sono in rapida evoluzione. Ad esempio, recentemente Sephora ha lanciato il servizio Click&Collect, con il quale si possono ordinare i prodotti sul sito o attraverso la app, e, senza alcun costo aggiuntivo, ritirare i prodotti nello store solo 2 ore dopo.