Cresce la startup nativa digitale SkinLabo. L’azienda torinese, che vende le sue linee di cosmetica made in Italy esclusivamente online, ha chiuso un round di investimento di 500mila euro al quale hanno partecipato diversi business angels (persone fisiche che sostengono startup). Tra questi, figurano due importanti nomi nel mondo del private equity e del beauty italiano: Walter Ricciotti, founder e CEO di Quadrivio Group e Stefano Gaetani, amministratore delegato di Laboratoire Bioderma – Naos Group e per più di 10 anni top manager nella divisione cosmetica del gruppo Lvmh Italia.
Con questo secondo round di investimento, dopo un primo round all’inizio dell’anno, SkinLabo mira ad espandersi sui mercati internazionali, grazie a un potenziamento dell’attività marketing, a nuove assunzioni di personale, a più investimenti in information technology e in ricerca e sviluppo sul prodotto. L’azienda, nata a fine 2016, comunica che l’obiettivo è “il raddoppio del turnover mensile nei prossimi 12 mesi, per un valore di 200mila euro al mese, con un run rate annuale (previsione in base alle condizioni finanziarie attuali) di 2,4 milioni di euro, conquistando così il 2% del mercato skincare online e 50mila clienti attivi a fine 2019.
Angelo Muratore, CEO e cofounder di SkinLabo, ha dichiarato che il mercato del beauty on line crescerà in Italia nel 2018 del 20%, per un valore stimato di 400 milioni di euro. “La nostra startup – ha proseguito – ha dimostrato di avere metriche che crescono a un tasso superiore al 20% mese su mese, un tasso di riacquisto superiore al 30% e una forte ottimizzazione del costo di acquisizione. Stimiamo di raggiungere il break even entro giugno 2019 e di essere ‘profitable’ entro la fine del secondo semestre dell’anno prossimo”.