Le zeoliti come alternativa, sostenibile e altamente performante, all’uso di microplastiche, silica, biossido di titanio e per ridurre i filtri chimici solari nelle formulazioni cosmetiche.
Pioniere nello sviluppo della tecnologia ‘getter’, SAES Getters ha fatto il suo ingresso nel mercato cosmetico con il lancio del marchio ZeoSAES™, la nuova linea di materie prime inorganiche, non-nano e con elevate prestazioni concepite per potenziare le formulazioni cosmetiche. Il nuovo progetto è frutto di quindici anni di ricerca e sviluppo da parte di SAES Chemicals, divisione della società SAES Getters specializzata nella produzione di zeoliti ingegnerizzate. Forte di 14 brevetti con copertura internazionale, due siti produttivi in Italia e una produzione che supera le cento tonnellate annue, SAES Chemicals ha sviluppato ingredienti con un alto livello di purezza ideali per la cosmetica. Il portfolio prodotti ZeoSAES™ è innovativo, versatile e multifunzione: offre soluzioni alternative all’utilizzo di microplastiche, silica, biossido di titanio e favorisce la riduzione dei filtri chimici solari nelle formulazioni. L’introduzione di questi ingredienti permette, infatti, di modificare la reologia e la consistenza, potenziare il profilo sensoriale, migliorare gli aspetti visivi e migliorare l’efficacia dei filtri UV. “Il progetto, frutto di importanti investimenti, è strategico per l’azienda – afferma Ginevra della Porta, Chief Innovation Officer di SAES Getters -. Abbiamo lavorato con impegno per costruire il know-how con il quale ora entriamo nel mondo cosmetico portando ingredienti ad alta purezza e ad alta performance”.
La nuova proposta, che dopo l’ingresso in Corea a fine luglio punta ora verso Brasile e Giappone secondo una roadmap internazionale già pianificata, varierà a seconda dei mercati dove saranno sviluppati prodotti ad hoc. L’attenzione verso ingredienti multifunzionali con alte performance naturali e cruelty-free è sempre più diffusa tra i consumatori, riflettendo una crescente consapevolezza verso la sostenibilità ambientale e il benessere animale. Le zeoliti rispondono proprio a questa richiesta del mercato e sono una speciale classe di alluminosilicati cristallini caratterizzati da una struttura microporosa tridimensionale. La versatilità di questi materiali li rende adatti all’utilizzo anche nel mercato della Beauty & Personal Care. “Le zeoliti sono il cuore della nostra proposizione che poi vedrà ulteriori sviluppi su altre tipologie di materiali – spiega Stefano Tominetti, Head of SAES Chemicals Division -. Nella divisione Chemicals sviluppiamo additivi e i primi riscontri che stiamo ricevendo in ambito cosmetico da ‘clienti pilota’ sono stati molto positivi. Le performance sono il filo conduttore di ciò che realizziamo, ma associate a caratteristiche clean”. Il mercato delle zeoliti registrate ufficialmente nel ‘database of Zeolite Structure’ comprende oltre 250 varietà. SAES Chemicals ha sviluppato delle ‘Engineered Zeolites’ lavorando sulla dimensione, la forma, la porosità, la composizione chimica e sulle caratteristiche superficiali.
Nello specifico, SAES Chemicals ha sviluppato due linee di ingredienti, i testurizzanti e gli UV booster, entrambi nel rispetto degli attuali requisiti internazionali di sostenibilità per la salute dell’ambiente e dell’uomo, prive di metalli pesanti, certificate cruelty free, vegane e conformi agli standard dei principali retailer mondiali. “Gli ingredienti testurizzanti sono estremamente importanti nelle formule di skincare e make-up dove possono rappresentare fino al 50% della composizione – spiega della Porta –, il nostro obiettivo è garantirne le performance rendendoli clean, ad esempio realizzando ingredienti senza siliconi ma con l’effetto texturizzante del silicone o senza microplastiche né contaminazioni ma con la stessa morbidezza, setosità e sensorialità. L’UV Booster, invece, è un ingrediente aggiunto solo al 3% nelle formule e caratterizzato per le sue capacità di ‘scattering’ che rafforzano la protezione solare del filtro, permettendo di ridurre la quantità dei filtri utilizzati nelle creme, riducendone così i costi e semplificandone la gestione”.
Un ulteriore plus delle zeoliti è quello di fornire più performance contemporaneamente consentendo di ridurre il numero totale di ingredienti compresenti in una formula. Una forza di SAES, conclude Tominetti, è anche “l’elevata capacità analitica al servizio dell’ingegnerizzazione dei materiali e del supporto ai clienti”. www.saeschemicals.com.