Shiseido chiude il primo trimestre del 2024 con ricavi in aumento del 4% a 249,5 miliardi di yen (pari a circa 1,42 miliardi di euro). Il gruppo beauty giapponese ha però registrato un calo dei profitti operativi del 9,6% a 11,3 miliardi di yen (pari a circa 6,7 milioni di euro).
A pesare sui conti del gruppo è stato il mercato cinese, dove le vendite nette del primo trimestre sono diminuite del 3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il rilascio di acqua radioattiva trattata dalla centrale nucleare di Fukushima nell’agosto 2024 rappresenterebbe la causa del boicottaggio cinese di molti marchi di proprietà giapponese. Per contro, il mercato giapponese ha performato bene, registrando una crescita del 30%, così come il resto dell’Asia con un +5 per cento. Anche America ed Emea hanno generato buoni risultati, rispettivamente con un +9% e un +17% per cento.
Resta confermato l’outlook 2024. “Riconosciamo che i numeri macroeconomici non sono buoni – ha sottolineato il presidente di Shiseido Kentaro Fujiwara -. Dobbiamo guardare non solo alla macroeconomia, ma anche valutare attentamente dove abbiamo la possibilità di vincere e dove si sta verificando la crescita”.