Medspa, azienda italiana a cui fanno capo i brand Miamo e Nutraiuvens, prosegue nel suo trend di crescita e, dopo aver registrato un +44% nel 2022 sul 2021, chiude l’esercizio 2023 a 31 milioni, in incremento del 50% sull’anno precedente. “Medspa nel 2023 ha superato le aspettative – esordisce il CEO Giovanni d’Antonio -. Avevamo chiuso il 2022 a circa 20 milioni di euro e nel 2023 abbiamo raggiunto un fatturato che ha superato le nostre aspettative che erano di 28 milioni di euro”.
L’Italia si conferma il principale mercato per l’azienda con una quota del 90%, ma l’espansione internazionale è tra gli interessi a medio-lungo termine. “Stiamo valutando l’apertura di nuovi mercati interagendo con tanti distributori interessati ai nostri prodotti: guardiamo a Stati Uniti, Medio Oriente e Cina; non solo, abbiamo da poco raggiunto un grosso accordo di distribuzione B2C in Uk”. L’intenzione dell’azienda è di espandere la quota export fino a raggiungere il 45% entro il 2025. “Gli obiettivi sono ambiziosi”, commenta d’Antonio.
Le strategie che hanno portato ai risultati positivi sono da individuare, secondo il CEO, nella “qualità dei prodotti, nei servizi che offriamo, nella particolarità dei nostri protocolli e nell’impegno in ricerca scientifica: tutti aspetti che hanno dato credibilità all’azienda, rendendola un benchmark di qualità sul mercato”. Un mercato che per Medspa oggi è diviso in due grandi categorie, B2B e B2C e contempla un target di consumatori che spazia tra tutte le fasce d’età. Con la “fanbase”, spiega d’Antonio, “promuoviamo il contatto anche attraverso il digitale, presidiando i principali social da Pinterest a TikTok, da Instagram a Facebook. In termini di riconoscibilità, classifiche realizzate esternamente alla nostra azienda, ci pongono in terza posizione sul podio dopo Nivea e Veralab”. L’online sta crescendo anche sotto il profilo delle vendite con l’e-commerce che è passato “dai 19mila euro pre-Covid ai 15 milioni di target 2024 – afferma d’Antonio – senza entrare in concorrenza con le farmacie nostre partner, evitando politiche di pushing di vendita a sconto online”.
Per l’anno in corso Medspa stima di raggiungere un fatturato di 45 milioni di euro e, ad oggi, si dichiara in linea con gli obiettivi. “L’intenzione, al momento, è di crescere in termini di fatturato, ma anche di espansione sulla filiera con integrazioni a monte e a valle con le farmacie. “Dal primo marzo scorso – svela il CEO – sono diventato amministratore delegato di una farmacia”.
Niente acquisizioni in vista, invece, nonostante le dimostrazioni di interesse da parte di private equity, ma anche di giovani brand che vorrebbero entrare a far parte o lavorare in sinergia con Medspa. Per l’azienda l’obiettivo primario “non è vendere, ma crescere come corporate governance e penetrando nuovi mercati”, conclude d’Antonio dichiarando l’intenzione di investire in Ricerca & Sviluppo, “vogliamo aggiungere alla nostra gamma alcune referenze che la renderebbero ancora più completa” e nell’integrazione di manager talentuosi che supporteranno la riorganizzazione interna.