Al via oggi la 55esima edizione di Cosmoprof Worldwide Bologna, di scena fino a domenica 24 marzo presso il quartiere di Bologna Fiere, che vede per la prima volta l’apertura in contemporanea di tutti i saloni per facilitare l’interazione tra canali distributivi.
La manifestazione accoglie quest’anno oltre tremila aziende da più di 60 Paesi e operatori da tutto il mondo, che si incontreranno per confrontarsi sui cambiamenti che stanno investendo l’industria cosmetica, interrogarsi sui nuovi potenziali mercati, su come stanno evolvendo i canali distributivi e su quali saranno le tendenze del prossimo futuro.
Il 58% degli espositori proviene dall’Europa, il 42% da Paesi extra europei. Particolarmente rilevante la percentuale di nuovi espositori rispetto al 2023, il 35% del totale. Per quanto riguarda le categorie di prodotti presenti nei padiglioni, i Profumi e Cosmetici rappresentano il 37%, 17% per Cosmopack dedicato alla supply chain, 21% Haircare, 13% Beauty & Spa, 7% da Green & Organic e 5% Nail.
‘La manifestazione si conferma un successo in Italia e nel mondo – ha dichiarato Gianpiero Calzolari, presidente di Bologna Fiere -. La fiera è al fianco del distretto industriale e intercetta importanti mercati in un momento in cui l’industria cosmetica sta crescendo a livello globale: secondo il report beauty 2023-2027 della società di analisi McKinsey & Company, il settore ha raggiunto nel 2023 un fatturato di 427 miliardi di dollari (quasi 399 miliardi di euro) e si prevede che nel 2027 raggiungerà i 580 miliardi di dollari, con una crescita annua del 6%. In questo contesto Cosmoprof può offrire un supporto fondamentale per aziende e operatori”.
Il settore cosmetico anche in Italia è resiliente: i dati preconsuntivi sul 2023, redatti da Cosmetica Italia, segnalano il raggiungimento dei 15 miliardi di euro per il fatturato totale dell’industria cosmetica in Italia nel 2023. Un valore trainato dall’export, 7 miliardi, che rispetto al 2022 è cresciuto del 19,5%. “I dati dell’export avvalorano le potenzialità del settore – ha dichiarato Matteo Zoppas, presidente dell’Agenzia ICE -, che nei primi dieci mesi del 2023 ha segnato una crescita a doppia cifra (+21,9%) rispetto all’anno precedente, in controtendenza rispetto alla media nazionale (+0,7%), attestandosi a oltre 6,3 miliardi di euro”.