In un mondo dove il clima varia rapidamente e l’inquinamento ambientale è in continua crescita, le formule dei prodotti per la cura della pelle devono adattarsi a queste sfide mutevoli. “Dermatiti, rosacea, irritazioni, elastosi, qualità della pelle compromessa, iperpigmentazioni, rughe – sottolinea la dottoressa Roberta Piscitelli medico estetico e antiaging in Cerva 16 – sono solo alcune delle problematiche che osserviamo ogni giorno, oggi in peggioramento per via del cambiamento climatico e dell’inquinamento ambientale. Questi ultimi, infatti, risultano essere degli stressor importanti per la nostra pelle alterandone gli equilibri e accelerando i processi di invecchiamento”. E in questo contesto le aziende stanno osando, sperimentando con ingredienti all’avanguardia per creare prodotti che affrontino efficacemente le sfide della modernità. “Nelle nuove formulazioni cosmetiche – prosegue Piscitelli – sono sempre più spesso presenti anche ingredienti adattogeni, cioè complessi fitoterapici che, non solo resistono in diverse condizioni climatiche e si adattano ai diversi tipi di pelle, ma rendono anche la nostra pelle più resistente ai vari stressor e capace di mettere in atto meccanismi di regolazione ed omeostasi fisiologica per ristabilire gli equilibri minati, appunto, da inquinamento e cambiamento climatico”. E non solo. “In questo panorama – sostiene Maria Grazia Perrotti marketing director Shiseido Prestige – la visione di Shiseido, che fin dalle sue origini si è fondata su un approccio olistico alla bellezza, è quella di integrare bellezza e benessere della pelle, esplorando nuove aree e mantenendo un approccio alla ricerca che sia in grado di anticipare le esigenze dei consumatori grazie a tecniche di ricerca all’avanguardia che tengono conto di fattori interni (la fisiologia cutanea, di cui abbiamo una conoscenza approfondita) ed esterni (come i mutevoli fattori esterni: stress, inquinamento, ecc). Noi la chiamiamo Dynamic Harmony e da questo approccio nasce il futuro della cosmesi”. Stress, stili di vita senza sosta e il crescente desiderio dei consumatori di approcci più connessi alla salute e al benessere della pelle. Lo stress si ripercuote sull’aspetto della pelle, rendendola più fragile e incline alla comparsa di acne, rossori, disidratazione e invecchiamento precoce. Specialmente a causa della produzione di cortisolo, il principale ormone dello stress, e del suo effetto sulla nostra barriera cutanea. Una skincare routine riequilibrante su misura può aiutare a ripristinare il benessere della pelle. Anche qui Shiseido mette in campo la sua ricerca all’avanguardia per proporre soluzioni innovative: Nuovo Revitalessence Skin Glow Foundation: lanciato a settembre 2023, in questo fondotinta-siero Shiseido riesce a unire l’azione make up a quella di trattamento, per una bellezza che si sprigiona dall’interno. Per mantenere un microbioma sano, vengono inseriti Prebiotici in formula: tra questi spiccano la Niacinamide e il Kefir+ fermentato, un prebiotico dall’azione protettiva per la barriera cutanea, una nuova frontiera del benessere della pelle.
QUESTIONE DI RICERCA
Gli ingredienti pionieristici e le formulazioni avanzate rappresentano un passo in avanti nel percorso verso una pelle sana e luminosa, e questo dimostra chiaramente che l’evoluzione della cura della pelle è un processo in costante crescita, guidato dalla ricerca incessante di soluzioni che riflettano le mutevoli esigenze della pelle e dell’ambiente circostante. “Decorté – dichiara Anna Maria Palumbo responsabile Ricerca&Sviluppo di Beautimport che distribuisce in esclusiva in Italia il brand giapponese di skincare di lusso Decorté – sta affrontando le varie problematiche che riguardano la tutela dell’ambiente e il cambiamento climatico, in un’ottica globale che, prevediamo, interesserà presto la maggior parte dei futuri progetti di R&D. Quest’anno è iniziata la distribuzione in Italia della linea Liposome nella versione Advanced. Oltre ad aver rinnovato le formulazioni con una nuova tecnologia liposomiale che ha consentito anche un miglioramento delle texture, è stata posta attenzione al packaging che risulta sostenibile, grazie alla prevalenza dell’uso del vetro. Le parti in plastica sono ottenute invece da biomasse vegetali (bio plastica). Inoltre la formula del Liposome Advanced Repair Serum è totalmente ‘Clean and Vegan’. Ed è proprio la nuova Tecnologia Liposomiale creata da Decorté che può considerarsi come sempre l’elemento di distinzione nel panorama formulativo cosmetico, ad essere anche l’innovativo approccio, come tecnologia avanzata, nell’affrontare le nuove esigenze della pelle nei confronti del cambiamento climatico. Questa tecnologia consente alla pelle di ricevere grandi quantità di ingredienti attivi, senza appesantirla, grazie all’alta capacità di assorbimento dell’emulsione”.
Insomma, a fronte di tanti cambiamenti ambientali le strategie anti-età si sono moltiplicate. “È vero – incalza Emidio Croce, direttore marketing Filorga Italia – ci stiamo accorgendo di quanto l’ambiente intorno a noi si sia modificato con l’esposizione a sbalzi climatici e, soprattutto nelle grandi città, inquinamento atmosferico. Le soluzioni Filorga più recenti e in particolare i nostri ultimi lanci sono stati dedicati ad un target prettamente urbano. A partire dal nuovo siero Hydra-Aox che, grazie a un pool di 5 anti-ossidanti, si propone di contrastare proprio lo stress cutaneo di matrice urbana, legato allo stile di vita e all’inquinamento che generano la formazione di radicali liberi. Il nostro approccio è stato moderno ed efficace insieme, grazie ad una formula che trae la sua efficacia dal numero di anti-ossidanti e alla loro associazione sinergica invece che dalla concentrazione, limitando le possibili reazioni cutanee. In Hydra-Aox è presente anche l’ergotioneina, un aminoacido che agisce direttamente sui meccanismi antiossidanti proteggendo il collagene e l’elastina dallo stress ossidativo Altri prodotti interessanti da scoprire presso i nostri rivenditori autorizzati sono Time-Filler Essence, anti-rughe, profondamente idratante ma dalla texture liquida, perfetta per un clima in continuo cambiamento. Il nostro siero Ncef-Shot, icona del marchio e dell’ispirazione alla biorivitalizzazione grazie all’alta concentrazione del complesso Ncef ad azione polirivitalizzate composto da acido ialuronico e una serie di nutrienti essenziali come vitamine, aminoacidi, minerali. La novità riguarda il formato, ora da 30ml, per un trattamento di 20 giorni che ha l’obiettivo di favorire la longevità cutanea, anche in momenti di stress fisico o mentale”. Ma non solo. Cambiamenti climatici e polveri sottili mettono a dura prova anche le pelli più sane perché, in quanto fonte di stress, stimolano la produzione di radicali liberi e la comparsa dei primi segni d’ invecchiamento cutaneo. Inoltre riducono la produzione di collagene ed elastina con conseguente accelerazione del processo di aging, comparsa di rughe, riduzione di tono ed elasticità. “Labo – racconta Daniela Montanari responsabile R&D Labo International – ha una risposta per rimpolpare e rassodare un viso segnato e con presenza di microrughe. Si tratta del trattamento Collagenina Impacco con 6 Collageni a Rapida Penetrazione in Profondità, che include una gamma di preparati che sfrutta l’azione rassodante e rimpolpante di 6 collageni a diverso peso molecolare a rapida penetrazione per aumentare lo spessore e la densità cutanea, migliorare l’aspetto della pelle del viso e contribuire a minimizzare le asperità del microrilievo che appare visivamente come pelle raggrinzita”. Certo è che il primo modo di adattare la nostra skincare al cambiamento climatico è fare la nostra parte per provare a fermarlo, scegliendo per esempio un packaging sempre più eco-compatibile. “Labo – prosegue Montanari – ha uno sguardo rivolto al futuro e l’obiettivo principale è ridurre l’impatto ambientale nelle proprie attività in modo tangibile, misurabile e concreto: riduzione delle materie plastiche nelle confezioni, utilizzo di materiali riciclati, sensibilizzazione al corretto smaltimento da parte dei consumatori. Un programma che vuole sensibilizzare a comportamenti sempre più eco-compatibili nei processi interni come nei rapporti con partner, distributori esclusivi e consumatori finali. Ed è per questa ragione che Labo ha anche aderito ad un progetto ambientale: Labo Forest è un’iniziativa realizzata in collaborazione con ZeroCo2, società benefit nata tra l’Italia e il Guatemala con l’obiettivo di sviluppare progetti di sostenibilità ambientale, sociale ed economica in diverse regioni del mondo”.
COSMESI CHE CAMBIA
Le ultime novità in merito alla cosmetica così come in merito ai trattamenti di medicina estetica, riflettono anche il bisogno di maggior efficacia e minor invasività. “Le aziende oggi – continua la dottoressa Piscitelli – si adoperano per fornirci prodotti che siano davvero di supporto ai trattamenti ambulatoriali che noi medici eseguiamo, quindi nuove formulazioni, maggiori concentrazioni, ma al contempo si tratta di prodotti ben tollerati, anche dalle pelli più sensibili, sicuri e supportati da importanti studi scientifici. Esempio lampante di ciò sono le nuove formulazioni con acidi esfolianti, con azione sempre più simile ai peeling eseguiti in ambulatorio, pur rimanendo, con il giusto utilizzo, sicuri e praticamente privi di reazioni avverse. Come nella medicina estetica ed antiaging, anche la ricerca cosmetologica si è ultimamente focalizzata sui peptidi capaci di attivare diverse vie biochimiche in base all’inestetismo sul quale ci si focalizza. Grande richiesta anche sui prodotti con ‘effetto wow’: booster capaci, anche sotto effetto di jet lag, di ridare velocemente luminosità ed idratazione al viso”. Infatti nel mercato della bellezza, sempre più negli ultimi anni si assiste non solo a un aumento delle procedure di medicina estetica, ma anche a una ricerca di soluzioni cosmetiche alternative, che diano risultati similari e paragonabili a quelli della medicina estetica. “Biostimulating System Lab firmata Dibi Milano – sottolineano dall’azienda – è l’innovativa linea che si ispira a livello di attivi, di azione e di performance, alla procedura di medicina estetica più utilizzata, ovvero la Biostimolazione che va a stimolare le cellule cutanee e va a riattivare la rigenerazione cellulare”. Dibi Milano per la prima volta introduce l’Acido Ialuronico Sonicato, una miscela brevettata di 3 tipi di acido ialuronico a diversi pesi molecolari che svolgono un’azione idratante ed elasticizzante, per una texture della pelle più piena e tesa; un’azione riempitiva dall’esterno che agisce su rughe e imperfezioni, dando un effetto lisciante immediato; un’azione ristrutturante che stimola le funzioni fisiologiche negli strati più interni. E non è da sola. “Come sempre – prosegue Croce – Filorga parte dal proprio dna, ispirandosi alla medicina estetica, e dall’ascolto diretto del mercato. Grazie al lavoro strategico svolto dal nostro comitato scientifico internazionale e interculturale, composto da medici e chirurghi estetici, dermatologi e biologhi cellulari che si riuniscono periodicamente, il nostro reparto Ricerca e Sviluppo beneficia della loro expertise e riceve feedback competenti su quelle che sono le esigenze e i desideri delle donne e degli uomini di oggi in fatto di skincare. L’evoluzione della cura della pelle in Filorga è sinonimo di scienza e lusso, efficacia e sensorialità, per consumatori sempre più attenti e consapevoli. Abbiamo appena lanciato prodotti innovativi per formula e per sensorialità, anche in termini esperienziali con modalità di applicazioni nuove e texutre ibride. A partire dal prodotto più lussuoso del nostro assortimento, Global-Repair Advanced Elixir, pensato per potenziare la riparazione cutanea della pelle devitalizzata o trascurata. Inoltre il 2024 si aprirà con Time-Filler Shot che aggiungerà un nuovo gesto mirato alla nostra linea più amata dalle consumatrici italiane, Time-Filler appunto. È un trattamento anti-rughe di precisione da applicare direttamente sulle linee di espressione. La presenza di peptidi di ultima generazione garantisce un’efficacia immediata, con un’azione botox-inspired”.
PROTEZIONE E DIFESA
Anche in Italia, come nel resto del mondo i consumatori soni sempre più attenti ai danni causati dall’inquinamento per salute e benessere, ma anche per la pelle. In merito a quest’ultima ci sono oggi due grandi trend: protezione dai raggi solari anche in città e difesa della pelle dall’inquinamento. Nel 2016 le creme con fattore di protezione solare compreso tra spf30 e spf50 pesavano solo il 50% del mercato, nel 2023 hanno raggiunto l’80% delle vendite, grazie in particolare alle protezioni spf50 che continuano a crescere a doppia cifra: +27% nel 2023 vs 2022. Questa crescita dimostra la sempre maggiore attenzione dei consumatori alla protezione della pelle dagli effetti nocivi dei raggi uv. Nel mercato si nota anche una forte crescita dell’utilizzo degli spf anche nelle creme viso e nel make-up. “Da sempre Shiseido – sottolinea Maria Grazia Perrotti marketing director Shiseido Prestige – risponde all’esigenza dei consumatori proponendo nel listino skincare creme giorno con spf, oggi presenti in ogni linea di trattamento e che rappresentano il 30% delle nostre creme. Nell’asse make-up, i nostri fondotinta sono da sempre arricchiti da spf, ma con l’ultimo lancio ci siamo spinti oltre inserendo un fattore di protezione molto elevato per il settore e un filtro anti-uva.Il nuovo Revital Essence Glow Foundation, fondotinta-siero con spiccate proprietà skincare, contiene infatti un fatto-re spf30 e pa+++, che indicano un’elevata protezione rispettivamente da uvb e uva. Ma è nella linea Suncare che Shiseido esprime appieno il suo dna di brand innovatore, con Urban Environment Oil-Free Suncare Emulsion spf30, un solare specifico per la città con un duplice beneficio: protezione da raggi uv e aggressioni quotidiane e nutrimento attivato dal sole. Con la tecnologia Sun Dual Care, infatti, i ricercatori Shiseido sono riusciti a convertire parte delle radiazioni solari in luce benefica per la pelle capace di contrastare i fat-tori di invecchiamento, trasformando così il sole in un alleato di bellezza”. Per quanto riguarda il segmento anti-inquinamento, dal 2020 a oggi è raddoppiato ed è in continua crescita: nel 2022, le vendite di creme anti-inquinamento sono cresciute del +40%. “Nel listino Shiseido – prosegue Perrotti – sono molti i prodotti che agiscono contro gli effetti dell’inquinamento. Primo fra tutti il solare da città Urban Environment Oil-Free Suncare Emul-sion spf30, lo stick solare Clear Suncare Stick spf50+ e tutti i nuovi prodotti solari che rilanceremo nel 2024 con una formula potenziata. Ma non solo, anche i nostri fondotinta best seller come Synchro Skin Self Refreshing Foundation e Radiant Lifting Foundation contengono una tecnologia che previene l’adesione alla pelle di agenti inquinanti e polline. Oltre a difendere la pelle dall’inquinamento, è molto importante detergerla dopo l’esposizione allo smog. Tutti i nostri detergenti sono efficaci nel rimuovere gli agenti inquinanti grazie a ingredienti come l’argilla bianca presente in Clarifying Foam, o i microgranuli detergenti presenti in Deep Cleansing Foam”. Sempre più gli effetti dei cambiamenti climatici sono arrivati nella quotidianità e impattano sulla pelle che è anche l’organo del corpo più esposto. Variazioni di temperatura e di umidità, raggi UV più aggressivi e agenti inquinanti la modificano, ostruendo i pori, limitando l’ossigenazione della pelle e determinando la comparsa di problematiche e inestetismi cutanei. Un cambiamento nella skincare routine è, dunque, d’obbligo se si vuole aiutare la propria pelle ad adattarsi a questi cambiamenti repentini. “Labo consiglia di iniziare e terminare la giornata con i preparati della linea Fillerina Cleansing – racconta Montanari – specificamente studiati per la pulizia quotidiana e periodica. I prodotti sono arricchiti dai 12 Acidi Ialuronici del complesso brevettato Fillerina, per conferire turgore e morbidezza alla pelle, da un pool di minerali e di oligoelementi, indispensabili per remineralizzare la cute e da un complesso dedicato per proteggere e ripristinare il microbioma cutaneo, necessario per l’integrità, la salute e l’equilibrio naturale della pelle. Per quanto riguarda la skincare quotidiana post detersione, consigliamo di scegliere la gamma Labo Transdermic Advanced Formula a seconda delle esigenze specifiche e dell’effetto che si desidera ottenere”. Indispensabile in tutte le stagioni è sicuramente la protezione solare che deve essere un must della routine quotidiana. “Per dare una corretta protezione alla pelle, Labo ha sviluppato la Base Fluida spf 50+, un’emulsione leggera ma ricca contenente filtri solari ad ampio spettro uva e uvb per offrire una protezione molto alta dalle radiazioni responsabili del foto-invecchiamento. L’elemento distintivo che rende unici i prodotti Labo è inoltre la Tecnologia Transdermica brevettata che consente alle molecole funzionali di penetrare in maniera più rapida e profonda negli strati cutanei”, conclude Montanari. Anche in Giappone, come ovviamente in tutto il mondo, il cambiamento climatico sta portando l’industria a concentrarsi sullo sviluppo di formulati compatibili con i ‘nuovi climi’. Sappiamo che il protocollo cosmetico orientale si basa sulla tecnica del layering ovvero l’applicazione successiva di più prodotti con un ordine ben stabilito. Secondo quanto giapponesi e koreani sostengono, ognuno dei prodotti cosmetici applicati ha uno scopo specifico e che applicarli in successione con un ordine ben preciso, possa massimizzare i risultati della articolata skincare. “Non siamo ancora al corrente nello specifico di quali novità ci serberà Decorté – sostiene Palumbo – ma possiamo sicuramente anticipare che presto, nuove formulazioni che arriveranno anche in Italia, avranno la caratteristica di rendere il layering meno ‘pesante sulla pelle’ con prodotti altamente performanti ma con texture ‘climaticamente sostenibili’. Un assaggio di queste nuove tendenze formulative sono comunque già presenti. Un esempio per tutte nella linea Aq Meliority con il prodotto che più di recente è entrato nella linea la Intensive Regenerating Day Cream appositamente formulata da Decorté per consentire un trattamento protettivo completo che non appesantisce la pelle particolarmente gradito anche alle consumatrici che seguono la tecnica layering nella loro skincare quotidiana. Va da sé che la texture ben si abbina alle condizioni ambientali estreme degli ultimi anni”.
Lo scenario è disponibile sul numero 6 di Pambianco Beauty Magazine di dicembre 2023.