Nina Müller, ex CEO di Jelmoli, è stata nominata nuovo CEO del Gruppo Lalique, con effetto dal 1° febbraio 2024. Succede a Roger von der Weid, CEO e delegato del Consiglio di amministrazione dal 2006, che assumerà un ruolo strategico ampliato come vicepresidente esecutivo del Gruppo Lalique.
Müller porta con sé una vasta esperienza manageriale nel settore dei beni di consumo e di lusso. Ha iniziato la carriera nella moda a Vienna, Milano, Londra e in Svizzera. Dal 2005 ha trascorso dieci anni in funzioni di gestione globale presso Swarovski. Dal 2016 al 2020 è stata CEO di Christ, rivenditore svizzero di orologi e gioielli. Nel suo ultimo ruolo di CEO di Jelmoli, dal 2020 al 2023, è stata responsabile del più grande grande magazzino multicanale della Svizzera, con 650 dipendenti in quattro sedi. In qualità di CEO di Jelmoli è stata anche membro del comitato esecutivo della società madre Swiss Prime Site AG.
Müller, cittadina austriaca che vive a Zurigo, ha conseguito un Master in International Business Administration presso l’Università di Vienna.
Subito dopo questa nomina, il gruppo Lalique ha annunciato che la Müller Handels AG Schweiz aumenterà la propria partecipazione al 25% del capitale dell’azienda. Anche se la partecipazione di Silvio Denz nel Gruppo Lalique scenderà successivamente al 50,1%, Silvio Denz rimarrà l’azionista di maggioranza.
La Müller Handels AG Schweiz con sede a Oberentfelden, che nel luglio 2023 ha acquisito da Silvio Denz una partecipazione dell’8,3% nel gruppo Lalique, è la filiale svizzera della catena di farmacie Müller fondata da Erwin Müller nel 1953 vicino a Ulm. Müller conta oggi più di 900 filiali e circa 35mila dipendenti nei mercati di lingua tedesca, nell’Europa dell’Est e in Spagna.