Proseguono gli investimenti nel settore haircare da parte della società di private equity Stride Consumer Partners. Dopo l’ingresso nella catena di saloni californiana Drybar è ora la volta dell’americana Odele, con sede a Minneapolis, della quale ha appena acquisito una quota di minoranza.
Il valore dell’accordo non è stato reso noto, ma si stima che le vendite della società ammonteranno a circa 30 milioni di dollari (27,6 milioni di euro) quest’anno e a 40 milioni di dollari nel 2024 (quasi 37 milioni di euro). La quota di minoranza prevede due poltrone nel board, mentre le fondatrici Lindsay Holden, Britta Chatterjee e Shannon Kearney manterranno la maggioranza.
“Abbiamo esplorato ogni possibilità: dal continuare ad avere una linea di credito ad aumentare il debito permanente, fino al continuare a rilanciare il business perché quella era ancora un’opzione per noi – ha dichiarato Chatterjee – Abbiamo lanciato una rete piuttosto ampia e ciò che stavamo davvero cercando era un partner che si unisse a noi al tavolo decisionale, condividendo la visione del marchio nel segno di una crescita ragionata”.
Il marchio Odele, il cui nome deriva dal norvegese ‘å dele’ che significa ‘condividere’, è stato lanciato nel 2020 e oggi deve il 90% dei ricavi ai retailer partner Target, Ulta Beauty e Cvs.
I fondi derivanti dal nuovo investimento saranno destinati al marketing e all’innovazione di prodotto.