La startup di intelligenza artificiale generativa nel settore della bellezza, Haut.AI, ha raccolto 2 milioni di euro nel suo primo round di raccolta fondi esterna. Il finanziamento iniziale proviene da LongeVC, una società di venture capital nel campo delle biotecnologie e della longevità, e dalla filiale VC degli azionisti del Grupo Boticário.
I fondi supporteranno la società SaaS, con sede in Estonia e specializzata in intelligenza artificiale per l’analisi di pelle, capelli e benessere, ad espandere e ridimensionare il suo software di personalizzazione e-commerce per lo skincare. Verrà, inoltre, utilizzata l’intelligenza artificiale generativa multimodale di Haut.AI per l’analisi della pelle.
L’azienda, che conta partner quali Beiersdorf, Ulta Beauty e lo stesso Grupo Boticário, collabora con team di ricerca in Germania e Svizzera e ha sviluppato una soluzione software utilizzata da oltre 100 centri di ricerca nel mondo, possedendo set di dati di imaging cutaneo tra i più estesi al mondo, con oltre 150 bio-marcatori, più di 3 milioni di immagini e oltre un miliardo di ‘data points’, compresi dati sintetici. Inoltre, utilizza numerose forme di intelligenza artificiale generativa, tra cui Generative Adversarial Networks (Gans) dal 2016.
A maggio, Haut.AI ha presentato SkinGPT, un test virtuale per la cura della pelle che consente una simulazione fotorealistica dello stato della pelle del viso in diverse condizioni. Per chi non ha ancora alcun deterioramento o problema della pelle, vedere attraverso una simulazione come apparirebbero potrebbe essere, secondo l’azienda, una grande motivazione per utilizzare correttamente le routine di cura della pelle.
“Il nostro impegno va oltre la fornitura di consigli personalizzati per la cura della pelle – ha affermato in una nota Anastasia Georgievskaya, cofondatrice e AD dell’azienda -. Stiamo democratizzando l’accesso ad analisi precise sulla cura della pelle, garantendo che i nostri partner possano servire tutti, indipendentemente dall’età, dal sesso o dalla geografia”.