Unilever ha chiuso il terzo trimestre con “risultati solidi”, anche se è stato colpito duramente dagli effetti valutari negativi. Per l’intero gruppo, il fatturato è stato di 15,2 miliardi di euro, il che ha significato una crescita delle vendite del 5,2% nel periodo considerato.
La divisione Beauty & Wellbeing ha generato un fatturato di 3,1 miliardi di euro, in aumento del 7,4%, mentre la divisione Personal Care (ancora più grande) ha totalizzato un fatturato di 3,6 miliardi di euro, in aumento dell’8 per cento.
L’amministratore delegato Hein Schumacher, che ha assunto il ruolo nel luglio di quest’anno, ha anche presentato un piano per ribaltare le performance dell’azienda. “Le nostre prestazioni negli ultimi anni non hanno eguagliato il nostro potenziale. La qualità della nostra crescita, produttività e rendimenti sono stati tutti sotto-dimensionati – ha detto Schumacher-. Unilever si concentrerà ora su una crescita più rapida, una maggiore produttività e semplicità”.
La società ha anche nominato Fernando Fernandez, attualmente presidente del business della bellezza e del benessere, come suo nuovo direttore finanziario.