Il gruppo Fine Foods punta sempre di più sulla sostenibilità e sull’integrazione delle tre Business Unit, senza dimenticare lo sviluppo sui mercati internazionali. Ce ne parla Giorgio Ferraris, AD del gruppo Fine Foods.
Come si inserisce la sostenibilità nell’ambito delle strategie di business di Fine Foods?
Fine Foods & Pharmaceuticals N.T.M. S.p.A., società benefit dal 2021, è una CDMO (Contract Development & Manufacturing Organization) italiana indipendente che sviluppa e produce in conto terzi prodotti per l’industria farmaceutica, nutraceutica e cosmetica. Lo sviluppo del Gruppo persegue obiettivi di business in linea con la propria strategia di sostenibilità che, nell’ultimo bilancio di sostenibilità pubblicato dal Gruppo, sottolinea i risultati raggiunti, le svariate attività portate a termine e le nuove avviate. Innanzitutto, un ruolo fondamentale che testimonia il nostro impegno in ambito di tematiche legate alla sostenibilità è svolto dall’ottenimento di certificazioni in base a standard internazionali quali ad esempio l’ISO45001 per la tutela di salute e sicurezza in ambiente di lavoro e l’ISO14001 per la tutela ambientale, attività iniziate oltre 10 anni fa, e che rappresentano per Fine Foods una garanzia di affidabilità nei confronti dei propri stakeholder. Tra le iniziative a favore delle nostre persone, Fine Foods, da qualche anno, mette a disposizione dei propri dipendenti una nutrizionista e una psicologa. Tra le attività più recenti, possiamo citare l’accreditamento ricevuto da Regione Lombardia come “Luogo di lavoro che promuove la salute – Rete WHP Lombardia” grazie all’attivazione di buone pratiche nel campo della prevenzione oncologica, della promozione dell’attività fisica e della sana alimentazione. Inoltre, è stato avviato un programma per lo screening oncologico dei tumori della pelle che ha visto l’adesione di oltre 280 dipendenti, ed è stato tra i progetti più apprezzati. Aggiungiamo anche la menzione del rating Platinum di EcoVadis, che posiziona il nostro Gruppo nell’1% delle migliori aziende tra le oltre 90.000 valutate dall’agenzia a livello globale. Nell’attività di tutti i giorni, Fine Foods sostiene l’integrazione della sostenibilità ambientale e sociale nel proprio modello di business, in quanto la riteniamo indispensabile per supportare il percorso verso un futuro sostenibile, insieme ai nostri clienti, ai fornitori, ai collaboratori e a tutti i nostri stakeholder.
Fine Foods sviluppa il proprio business su tre aree: far- maceutica, nutraceutica e cosmetica. Come riuscite ad integrare competenze e professionalità?
Fine Foods è tra le pochissime CDMO in Europa, se non l’unica, ad avere una presenza importante, oltre che nel settore nutraceutico e cosmetico, anche nel settore farmaceutico. La presenza del Gruppo sia nel settore farmaceutico che nutraceutico ha permesso di ottenere un vantaggio competitivo derivante dallo sfruttamento della combinazione delle migliori tecnologie e conoscenze di questi settori. Tale vantaggio competitivo si traduce in una maggiore affidabilità delle produzioni in ambito Food in considerazione delle competenze maturate nella produzione di prodotti Pharma e di una maggiore velocità e flessibilità nel settore Pharma derivante dall’esperienza maturata nel settore nutraceutico. Inoltre, con l’ingresso nel settore cosmetico tramite le acquisizioni realizzate nel 2021, le sinergie si moltiplicano anche nel campo dell’R&D.
Alla luce delle acquisizioni fatte in ambito cosmetico, come si sta sviluppando la BU Cosmetica?
Se da un lato siamo molto soddisfatti dell’andamento delle BU Food e Pharma, dall’altro siamo altresì ottimisti sul futuro della BU Cosmetica. Anche in questo settore, è sempre più definita la necessità da parte dei clienti di interfacciarsi con un produttore affidabile che abbia capacità di investimento, flessibilità produttiva, una forte attenzione ai temi di risk management e ESG. La BU Cosmetica, forte dell’apporto che una società strutturata ed organizzata come Fine Foods può offrire, si pone in prima linea per intercettare le esigenze delle Multinazionali di affidare ad un CDMO di fiducia le loro produzioni non di massa. Realizziamo prodotti innovativi e di qualità in linea con i trend di consumo per la cura della pelle, la deodorazione personale, la pulizia del corpo, la cura dei capelli, la profumeria e l’igiene orale. Dal brief alla consulenza, dalla formulazione al packaging: un servizio a 360° – attento alla qualità -, per supportare i nostri clienti nello svi- luppo del proprio business. Il Gruppo, al fine di efficientare ulteriormente le proprie attività, proseguirà l’integrazione e l’ottimizzazione dei processi, anche grazie agli investimenti relativi all’ampliamento della capacità produttiva del sito di Trenzano. La maggiore efficienza generata da queste attività consentirà di aumentare la capacità di far fronte alle richieste della clientela attuale e futura.
Fine Foods è una azienda nata quasi 40 anni fa in provincia di Bergamo e ancora oggi è molta radicata sul territorio italiano: come affrontate i mercati internazionali?
Fine Foods è una azienda italiana per nascita e, per scelta, ha mantenuto le attività operative e produttive in Italia, anche in considerazione del fatto che l’Italia, ed in particolare l’area in cui sono ubicati i nostri stabilimenti, è un cluster di eccellenza a livello europeo nei nostri settori. Questo rappresenta un importante vantaggio strategico sia a livello di formazione di competenze che di reperimento di personale qualificato. Detto questo, il business di Fine Foods ha da sempre una dimensione internazionale: la maggior parte dei prodotti sono destinati all’esportazione e i clienti del Gruppo includono importanti imprese multinazionali con attività e stabilimenti in tutta Europa ed anche fuori Europa.