La filiale italiana del gruppo giapponese registra un costante trend di crescita ed è pronta a nuovi lanci per il secondo semestre dell’anno.
Kanebo Cosmetics Italy, presente sul mercato italiano con il brand prestige Sensai, dopo aver registrato un 2022 e un primo semestre 2023 in crescita, stima di proseguire questo trend positivo anche nel resto dell’anno, per il quale ha già pianificato importanti nuovi lanci. Intanto, la filiale ha festeggiato il suo 20esimo anniversario con un grande evento nella villa Necchi Campiglio, occasione in cui ha presentato la nuova linea skincare Ultimate. Ispirata alla ritualità delle beauty routine giapponesi, la filosofia del gruppo punta sempre più allo sviluppo di un approccio ambientale sostenibile e alla promozione della propria corporate social responsibility.
I prossimi obiettivi, anticipa Miriam Cicchetti, brand manager di Sensai, vedranno investimenti in comunicazione digitale, formazione e nel team SA, nell’ottica di un incremento della brand awareness.
Qual è l’andamento economico-finanziario di Kanebo Cosmetics Italy?
L’andamento della filiale in questo primo semestre 2023 è positivo, lo abbiamo chiuso, infatti, con una crescita del 9,45% rispetto allo stesso periodo del 2022, raggiungendo il target previsto. Ci aspetta un secondo semestre di lanci molto importanti che, sicuramente, ci regaleranno molte soddisfazioni. Per quanto riguarda l’intero anno, avevamo chiuso il 2022 con un incremento dell’8,6% rispetto al 2021.
Come si posiziona il mercato italiano rispetto alle altre piazze europee?
Kanebo Cosmetics Italy è il terzo mercato del Gruppo che sta registrando negli ultimi anni una crescita costante. Nel nostro ranking interno, ci precedono la Germania-Austria e la Spagna. Entrambi i mercati, però, hanno una storicità superiore rispetto all’Italia.
Quali obiettivi strategici avete raggiunto nell’ultimo triennio?
Uno degli obiettivi principali che ci siamo prefissati in questi ultimi tre anni è stato di rafforzare la ‘brand awareness’ attraverso la comunicazione digital e il consolidamento delle quote di mercato all’interno dei punti vendita concessionari, attraverso le attività promozionali del nostro team SA e ad una proposta formativa che non si è mai fermata, neanche durante i periodi della pandemia, per continuare a fare crescere la notorietà di marca presso le consumatrici italiane. Proprio in quest’ottica, a metà febbraio abbiamo inaugurato il nostro counter presso lo store di La Rinascente Duomo da dove mancavamo da più di otto anni, un investimento fondamentale per la visibilità della marca.
In quale direzione si concentreranno i futuri investimenti?
Per i prossimi anni continueremo a investire nella comunicazione digitale, nella formazione e nel team SA.
Quali sono i tratti distintivi del brand prestige Sensai?
Il tratto distintivo del brand, sin dal suo ingresso sul mercato nel 1999, è sicuramente il suo originale rituale di bellezza, tipico delle donne giapponesi: Sensai Saho. La parola Saho deriva originariamente dalla cerimonia del Tè giapponese: la disciplina Saho insegna che è importante fare le cose giuste nel momento giusto, concetto che, declinato nel nostro rituale di bellezza, si riassume in tre step fondamentali da eseguire scrupolosamente tutti i giorni per ottenere risultati straordinari: doppia pulizia, doppia idratazione e doppia applicazione.
Altro tratto distintivo del brand è l’utilizzo della seta Koishimaru in tutte le sue formulazioni skincare e make-up.
Come si sono svolti, lo scorso maggio, i festeggiamenti per il 20esimo anniversario della filiale italiana a Villa Necchi Campiglio?
Oltre a celebrare i 20 anni della presenza della filiale sul mercato italiano, abbiamo presentato la nuova Linea Ultimate, linea skincare d’eccellenza per Sensai e abbiamo condiviso il nostro impegno nell’ecosostenibilità e nella salvaguardia delle risorse.
Lanciata nel 2013, la linea premium Ultimate è stata completamente rinnovata quest’anno. Qual è l’innovazione tecnologica alla base di questo cambiamento?
La nuova versione di Ultimate è dotata di una tecnologia ispirata alle più recenti scoperte scientifiche sull’autofagia e sulla proteina Sparc (Secreted protein acidic and rich in cysteine) per assicurare un risultato Silk Skin. Oltre alla ricerca pionieristica sull’acido ialuronico e sulla fonte dell’invecchiamento cutaneo visibile, la combinazione della seta Koishimaru Infinite, complesso di ingredienti distintivo per questa novità, associata al Sakura Eternal Complex, già presente nella precedente collezione Ultimate, favorisce il naturale processo di rigenerazione della pelle, per un aspetto compatto e più giovane.
Cosa intendete per ‘Lusso sostenibile giapponese’?
La definizione di ‘Lusso sostenibile giapponese’ fa riferimento alla missione di Sensai di ridefinire il concetto di lusso, introducendo il rispetto verso l’ambiente e le risorse nell’attuale modello di sostenibilità, che comprende la riduzione, il riutilizzo e il riciclo. Nella nostra attività, ci siamo impegnati ad approvvigionarci di determinate materie prime da aziende agricole rigenerative che non utilizzano pesticidi e fertilizzanti sintetici. I metodi di coltivazione rigenerativa non soltanto forniscono tracciabilità lungo l’intero processo di preparazione del terreno, coltivazione, raccolta ed estrazione, ma contribuiscono anche a recuperare e rigenerare i terreni utilizzando residui generati dal processo di produzione come compost naturale. Inoltre, grande attenzione viene posta all’aspetto del packaging, dove interveniamo principalmente utilizzando Pet riciclato della stessa qualità del Pet vergine in alcuni dei nostri packaging; integrando vetro riciclato in parte del nostro packaging in vetro; utilizzando plastica di origine biologica in alcuni dei nostri imballaggi per ridurre l’uso di plastica sintetica a base di petrolio; utilizzando carta certificata FSC® e proponendo refill di prodotto per assicurarci che il packaging originale venga riutilizzato all’infinito.
È in ottica green anche la collaborazione con l’architetto Shigeru Ban?
Sì, nell’ambito dell’iniziativa ‘Lusso sostenibile giapponese’ di Sensai, la nostra missione è stata anche quella di esplorare nuovi approcci alla sostenibilità. Abbiamo collaborato con l’architetto Shigeru Ban per promuovere il nuovo concetto Ultimate, progettando uno spazio pop-up in cui gli scarti di costruzione sono ridotti al minimo. L’obiettivo era quello di superare le sfide di un pop-up store convenzionale, in cui i materiali vengono solitamente smaltiti una volta che il negozio viene smontato. Il concetto di ‘spazio pop-up itinerante’ è stato sviluppato in un’ottica di riutilizzo, il che vuol dire che lo store può essere montato, smontato e riutilizzato all’infinito, il tutto con l’impiego di materiali che semplificano lo stoccaggio e il trasporto. Per la costruzione dello spazio pop-up viene adottato un sistema di profili a ‘L’, ovvero strutture in compensato a forma di L che vengono assemblate per formare divisori, tavoli e sedie. Questo design, ingegnoso eppure semplice, non solo facilita il montaggio, lo smontaggio e il trasporto, ma crea uno spazio che riflette la filosofia dell’estetica giapponese, privilegiando la semplicità rispetto all’opulenza. I pannelli traslucidi diffondono una luce delicata nello spazio, creando un’atmosfera accogliente che invita i clienti a godersi un momento di lusso in stile giapponese. Proprio nell’ottica del riutilizzo e dello sguardo costante verso il futuro, al termine degli impegni con Sensai l’installazione sarà donata al Centre Pompidou di Metz per essere usata nel loro atelier per i bambini per attività legate all’arte, alla lettura e alla scrittura.
In termini di csr, quali sono le vostre buone pratiche?
Nel corso degli anni, Sensai ha creato in Europa una forte comunità fatta di dipendenti, consumatori e fornitori insegnando i valori dell’Omotenashi, l’arte giapponese di offrire un’ospitalità eccezionale che è al centro dei nostri servizi. Questo principio ci guida, oggi, nel promuovere un ambiente attento e collaborativo che genera creatività e che aiuta ad aumentare la consapevolezza sociale e ambientale. Siamo consapevoli che questa tradizione è fondamentale per favorire una comunità globale ed è una risorsa essenziale nel nostro impegno collaborativo verso la sostenibilità.
Da settembre 2023 lancerete sul mercato il nuovo Lasting Plump Lipstick. Quali sono le sue caratteristiche
distintive?
Il nuovo Lasting Plump Lipstick è un prodotto inedito che offre lucentezza, colore e comfort a lunga durata. L’effetto lacca brillante si ispira al roiro-nuri, una tradizionale tecnica di laccatura giapponese, rinomata per la sua profonda lucentezza senza pari. La sua texture cremosa si fonde con le labbra e si trasforma in un film ‘effetto gel’ che rende le labbra più piene attenuando immediatamente i segni verticali, per un effetto rimpolpante e volumizzante. Sarà disponibile in dodici nuove tonalità dal 20 settembre 2023.
Qual è un aspetto positivo e uno negativo che individuate nel mercato cosmetico attuale?
Un aspetto positivo è sicuramente la capacità del mercato cosmetico di tornare ai livelli di vendita pre-pandemia in pochissimo tempo, grazie anche alla reazione immediata e capace della distribuzione. La partnership e la collaborazione che da sempre abbiamo con la nostra distribuzione si è ulteriormente consolidata ed è per noi una delle garanzie del successo della marca in Italia. Come brand di consulenza che ha il consumatore al centro di tutte le proprie strategie, crediamo che un aspetto che si potrebbe migliorare riguarda il retail: dovrebbe avere sempre più uno sguardo ‘consumer centric’ perché questo porterebbe a compiere delle scelte di assortimento brand più definite e premianti.