Dopo aver chiuso il 2022 con 250 milioni di dollari di vendite (quasi 227 milioni di euro), in aumento del 65% su base annua, Supergoop sta puntando all’espansione nel Regno Unito, in Europa e in Medio Oriente con i retailer Space NK e Sephora.
L’azienda è specializzata in prodotti Spf che si fondono nella sua gamma di prodotti per il trucco, la cura del corpo e la pelle, con l’obiettivo di evitare le tradizionali texture “appiccicose” delle creme solari.
“L’espansione del marchio è stata lenta fino ad oggi, ma ora l’azienda è pronta ad accelerare il passo”, ha dichiarato Amanda Baldwin, amministratore delegato di Supergoop, a Wwd Beauty Inc. facendo riferimento alla complessità delle normative, diverse da Paese a Paese, in merito ai prodotti con protezione solare, che richiedono la costruzione di “molte competenze e infrastrutture”.
Se il Canada e l’Australia sono maggiormente regolamentati dalle agenzie governative; l’Europa ha i più alti standard in termini di ingredienti. Motivo per cui Baldwin confessa di considerare l’Europa un punto di riferimento nella scelta delle materie prime.
Nel Regno Unito, il marchio è presente dal 2020, subito prima della pandemia, ed è stato lanciato attraverso Sephora in tutta Europa nel marzo di quest’anno, superando già le aspettative.
Per quanto riguarda gli Stati Uniti, Supergoop ha rilevato un radicale cambiamento dei consumatori nei confronti della protezione solare e del proprio brand spiegando come sia aumentata la consapevolezza della necessità di una protezione dai raggi Uva anche nella vita quotidiana e in giornate non soleggiate, in quanto la pelle subisce la stessa quantità di danni dai raggi solari. “È ciò che provoca il cancro della pelle e il 90% dei segni dell’invecchiamento”, ha concluso l’AD.