Il businessman britannico Matthew Moulding, fondatore e CEO di THG ha acquisito la società attraverso un processo di amministrazione pre-pack per una somma non rivelata. Il quotidiano City A.M., che negli ultimi mesi è stato in perdita, è stato messo in vendita nel luglio 2023 dai suoi proprietari in cerca di investimento o dismissione, ma non era riuscito a trovare un acquirente.
La decisione di acquistare un giornale arriva dopo che Molding si è rivolto ai social media nell’aprile 2023 per criticare la stampa britannica accusandola, insieme agli hedge fund e agli analisti bancari, di formare un trio che “costruisce regolarmente una copertura negativa” contro le società quotate nel Regno Unito.
Al contrario, Molding ha elogiato City A.M. in un post su Linkedin, definendolo una “razza rara” che ha passato decenni a “fare il tifo sia per il Regno Unito che per le imprese”.
“Anni fa, i giornali hanno lavorato a stretto contatto con le aziende per comprendere il mercato del Regno Unito e ottenere il sostegno pubblico alle politiche del Governo”, ha aggiunto nel post. “Ciò ha contribuito a guidare la competitività della nazione su un palcoscenico globale. Ma quel modello è scomparso da tempo”.
Molding ha affermato di essere principalmente interessato a sviluppare la tecnologia pubblicitaria attraverso CityAM, sottolineando che né lui né il consiglio di amministrazione dell’azienda guideranno i contenuti editoriali. Una sola sarà comunque, prosegue l’imprenditore, la linea guida della futura direzione editoriale di CityAM, essere una “cheerleader sia per il Regno Unito che per le imprese” evitando di farsi “trascinare dal lato oscuro”.
CityAM è la prima testata cartacea acquisita da THG che, invece, possiede già due riviste online: The Supplement e The Highlight. I titoli fanno parte dell’ampia divisione media del proprietario del marchio, che spende circa 200 milioni di sterline all’anno per rivolgersi ai consumatori.
THG ha fatto notizia quest’anno dopo aver ricevuto una proposta di acquisizione preliminare dalla società statunitense Apollo Global Management. Offerta rifiutata in quanto ritenuta inadeguata dalla società.
THG rimane, invece, fiduciosa nella sua redditività nel 2023 come società indipendente.