“Il mercato della bellezza sta andando estremamente bene e nel 2023 continua il trend di forte crescita che avevamo già visto nel 2022. I volumi e i valori di consumo sono ampiamente superiori al 2019 e questa crescita proviene da tutti i segmenti di trattamento dal make-up, dalla parte fragranze e anche dalla nuova, ma sempre più importante, linea capelli. Inoltre ciò che traina fortemente questa crescita sono in prodotti con alto livello di performance, alto livello di servizio e con un heritage di lusso molto importante”. Queste le parole di Riccardo Ferrari direttore generale di Sisley Italia, che durante la presentazione delle novità del secondo semestre della maison francese ha parlato anche della crescita e dell’attenzione alla sostenibilità e all’ambiente, lasciando intendere dell’arrivo di un’importante novità in ambito business per il prossimo gennaio.
Sisley infatti, è un’azienda francese a conduzione familiare incentrata sulla creazione di prodotti di qualità, incorporando al contempo una pianificazione dello sviluppo a lungo termine e pratiche rispettose dell’ambiente. “Adottando un approccio pragmatico e coerente – ha proseguito Ferrari – la maison si sforza di costruire la reputazione dei propri prodotti e della comunità, e di creare relazioni durature con tutti coloro con cui collaborano. Per fare ciò, la nostra azienda lavora metodicamente da oltre quindici anni per analizzare il nostro impatto: dalla progettazione del prodotto alla distribuzione, all’approvvigionamento degli ingredienti e al processo di produzione. Sisley mira a essere un’azienda a basse emissioni di carbonio, impegnata nella lotta contro il riscaldamento globale per garantire che la sua attività di sviluppo abbia un effetto positivo sulla riduzione dell’impatto ambientale”.
Sisley, ha anche ridotto il consumo di gas a effetto serra implementando diverse azioni come la costruzione di un tetto fotovoltaico, uno dei più grandi della regione parigina, nel sito di Saint-Ouen l’Aumône che ha portato al risparmio annuo di 44 tonnellate di CO2 e il 100% del consumo di elettricità degli uffici garantito. E non solo. “Il 100% dell’acqua scaricata dal nostro impianto di Blois è pulita grazie al ritrattamento delle acque reflue da parte del nostro impianto di depurazione”, ha concluso Ferrari.