Sempre più ricca di novità, sempre più vicina alle richieste dei consumatori. La profumeria eb® amplia la propria proposta e si arricchisce di nuove linee e prodotti di dermocosmesi che completano la vasta gamma di oltre 11mila referenze di bellezza in assortimento.
In un mondo in costante evoluzione, le profumerie devono continuare ad innovarsi aprendosi a nuovi servizi e a nuove categorie di prodotti. Così hanno fatto i beauty store eb® di Esselunga, che dopo aver inserito all’interno dei propri store servizi di make-up, skincare e haircare, oggi ampliano la propria proposta arricchendola di nuovi marchi di skincare legati al mondo della dermocosmesi. “La strategia dell’azienda – sottolinea Marco Garotta Direttore Operativo di eb® – è sempre stata quella di cogliere le nuove opportunità. Oggi i consumatori sono molto più esigenti di un tempo, hanno bisogni inediti e premiano chi è in grado di soddisfarli; nel periodo di pandemia hanno cambiato le loro abitudini di bellezza dando più spazio alla beauty routine quotidiana, scegliendo marchi sempre più green e sostenibili che fornissero loro maggiore fiducia e conforto”. Proprio per rispondere a questa esigenza crescente da parte della clientela verso uno stile di vita più ‘pulito’, eb® ha inserito alcuni marchi di ‘Clean Beauty’ come per esempio il brand di cosmesi Dr. Hauschka, riconosciuto dal mercato per la naturalità degli ingredienti provenienti da coltivazioni biologiche. Oggi la richiesta si è ulteriormente evoluta diventando sempre più specifica e traducendosi anche in un maggior desiderio del cliente di avere anche in profumeria un’offerta completa che consideri prodotti di dermocosmesi e integratori di bellezza. “Come eb® vogliamo essere leader nel settore – prosegue Garotta – percorrendo per primi le nuove strade che si presentano. E questa richiesta dei consumatori di prodotti di dermocosmesi sempre più specifici, che prima era solo ad appannaggio della farmacia, anche alla profumeria, ci ha spinto a cercare marchi che rispondessero a questa esigenza”. Essendo Esselunga un grande gruppo, i marchi di dermocosmesi inseriti nell’assortimento di eb® sono stati scelti senza sovrapposizioni con quelli già presenti all’interno delle parafamacie dei suoi supermercati. “Abbiamo scelto marchi particolari o di livello premium perché potessero rispondere meglio alle richieste e alle abitudini di shopping di bellezza dei nostri consumatori. Tra questi, per esempio il marchio Filorga sta avendo un grandissimo successo sia di vendite che di fidelizzazione con il cliente”. Ad oggi oltre a Filorga sono stati inseriti anche i marchi Institut Esthederm e The Organic Pharmacy di Istituto Ganassini. “Entrambi i brand – continua il manager – stanno riscuotendo un significativo apprezzamento attirando l’attenzione di clienti nuovi e con esigenze differenti. Non vogliamo fermarci, stiamo lavorando su nuovi inserimenti molto importanti che ci permetteranno di avere un brand panel completo e rispondente alle esigenze della clientela. Il nostro obiettivo è aggiungere ulteriore expertise con una proposta di marchi che vadano ad arricchire l’assortimento creando maggiore profondità e non a sostituire i brand storici della profumeria”. Infatti la strategia di eb® fonda le basi proprio sulla richiesta della sua clientela di avere la possibilità di scegliere prodotti specifici che comunichino maggiore sicurezza soprattutto se si parla di esigenze di pelle particolari. “Noi abbiammo un valore aggiunto importantissimo; l’expertise che risiede nelle competenze delle nostre consulenti di bellezza presenti nei negozi, una qualità della quale siamo orgogliosi e che ci viene riconosciuta sia dai nostri clienti che dai nostri fornitori. Da oltre vent’anni investiamo tantissimo nella formazione delle nostre consulenti di bellezza sulla conoscenza dei prodotti, sulla customer care e sulla fidelizzazione, che nelle profumerie eb® ha un tasso davvero molto alto. Siamo estremamente concentrati nel garantire la massima attenzione alla rete vendita e questo riconoscimento sarà determinante anche per l’andamento positivo dei nuovi marchi di dermocosmetica”, conclude Garotta.