Bubbles BidCo, holding partecipata dal fondo americano H.I.G. Capital e dalla famiglia Barbarossa, nata a fine 2021 con il chiaro obiettivo di investire nell’insegna Acqua & Sapone, leader di mercato della cura casa e persona e con una quota di mercato pari al 34%, chiude l’esercizio 2022 con risultati in crescita che confermano e consolidano la leadership ed il posizionamento del Gruppo in linea con l’ambizioso piano industriale. Il Fatturato netto è stato pari a 954 milioni di euro in crescita del 7% rispetto al 2021, e in crescita omogenea su tutte le regioni geografiche, mentre l’ebitda consolidato del Gruppo si è attestato a 110 milioni di euro, pari all’11,5% del fatturato netto ed in crescita del +30% sul 2021, contribuendo anche ad una solida posizione di cassa pari a 110 milioni di euro.
“Il Gruppo – dichiara Carlo Schiavo, amministratore delegato del Gruppo – ha dimostrato forti capacità di gestire progetti complessi e concretizzare in tempi brevi gli ambiziosi obiettivi del nostro piano industriale. Continueremo ad investire nella crescita concentrandoci sull’ampliamento della rete vendita, a valutare ulteriori operazioni di M&A, a sviluppare nuovi canali”.
Nel corso del 2022 il Gruppo Bubbles ha investito oltre 57 milioni di euro nella crescita, con l’apertura di ben 36 nuovi punti vendita sul territorio nazionale, l’ammodernamento e sviluppo delle infrastrutture aziendali ed il perseguimento di strategiche attività di M&A. “Dopo le 36 aperture del 2022 – prosegue Schiavo – puntiamo ora ad estendere ulteriormente la rete con significativi investimenti in nuovi negozi nel corso del 2023, sia di formato standard sia di vicinato nei principali centri urbani. Continuiamo, inoltre, a guardare opportunisticamente al mercato per consolidare la nostra presenza in tutte le regioni d’Italia: far parte di un Gruppo leader nazionale significa poter offrire partnership più forti ai nostri fornitori e capacità di investire risorse importanti in progetti di crescita”.
I progetti che vedranno la luce nel 2023 rientrano in un piano strategico che porterà la Holding a raggiungere obiettivi di fatturato netto di oltre 1,1 miliardi di euro, in crescita di oltre il 15% rispetto al 2022, e generazione di un ebitda margin gestionale a doppia cifra, in significativa crescita rispetto al 2022. “Siamo molto soddisfatti di quest’inizio del 2023 – aggiunge Schiavo – i risultati del primo trimestre sono stati migliori del nostro budget, con una crescita del fatturato superiore al 20% (+10% a parità) spinta da un equilibrato bilanciamento prezzo, volume e mix, segno tangibile che il processo di integrazione continua a funzionare bene e che il nostro format risponde al meglio alle esigenze dei consumatori”.