A livello mondiale l’incidenza della profumeria artistica sul mercato globale del beauty è ancora al di sotto del 2%, ma la sua incidenza sulla profumeria alcolica è in continuo incremento, toccando punti che in media si aggirano attorno al 10% in molti Paesi. Nel mercato italiano, quello che ha la più lunga attività specifica nel settore, ha raggiunto livelli importanti. In Italia, infatti, nel 2022 il volume di fatturato della profumeria d’autore si stima di oltre 310 milioni di euro, corrispondente al 2,7% del beauty business italiano sul mercato interno, a oltre il 14% del fatturato del canale profumeria e a poco più del 30% delle vendite di fragranze.
I dati arrivano in occasione della 13esima edizione di Esxence – The Art Perfumery Event, la manifestazione dedicata alla profumeria artistica che si è conclusa ieri negli spazi di Allianz MiCo – Milano Convention Centre, dove abbiamo incontrato Giovanni Rancé, CEO, direttore creativo e settima generazione della maison di profumeria artistica Rancé, che, oltre a confermarci il trend di crescita del mercato della profumeria artistica a livello internazionale, ha anticipato i piani di sviluppo dello storico brand.
“La profumeria artistica sta crescendo sia nei mercati più maturi sia in quelli in cui sta entrando in forma pionieristica – esordisce Rancé -. Siamo presenti e consolidati in oltre sessanta Paesi; l’export, infatti, per noi rappresenta l’85% del fatturato. Se l’Europa vale circa il 20% dell’export, esclusa l’Italia che da sola rappresenta il 15%, stiamo registrando, anche qui in fiera, interessanti contatti con nuovi Paesi, come l’Uzbekistan e una crescita dell’Estremo Oriente, nonostante sia un continente con un comportamento d’acquisto sui profumi piuttosto cauto“.
L’ampliamento della proposta sarà alla base della strategia futura del marchio che, a Esxence, dove la maison sta ricevendo “numerose visite di buyer da diversi mercati essendo diventata, la fiera, ancora più internazionale”, presenta due nuovi profumi unisex: Eau de Noblesse della famiglia olfattiva Agrumato-Fiorito frutto della collaborazione tra Giovanni Rancé e la casa essenziera Robertet di Grasse e Eau Superbe della famiglia olfattiva Agrumato-Speziato nata dalla collaborazione tra Giovanni Rancé e la casa essenziera SFA Romani di Grasse.
Dopo aver lasciato alle spalle l’impatto della pandemia, già dal 2022 Rancé è tornata a crescere e stima un ulteriore incremento per l’anno in corso tra proposte skincare e fragranze.