Ulta Beauty ha superato le aspettative di Wall Street per le entrate relative al trimestre delle festività natalizie conclusosi il 28 gennaio; gli acquirenti, infatti, hanno continuato a investire nella cosmetica nonostante le preoccupazioni legate alla crisi economica. A crescere a due cifre, i prodotti per il trucco, la cura dei capelli, la cura della pelle e le fragranze. In crescita anche il segmento del benessere, che comprende articoli come integratori alimentari e federe in seta, dopo che la pandemia ha posto una rinnovata enfasi sulla cura di sé.
Le vendite, secondo le parole del CEO Dave Kimbell sarebbero legate proprio a “regali” e preparativi per le feste: “la spesa dei consumatori a tutti i livelli di reddito è rimasta forte nel quarto trimestre – ha dichiarato Kimbell – e i clienti non stanno passando a opzioni più economiche, nonostante i prezzi più alti sui prodotti dell’azienda”.
Le vendite a parità di perimetro sono cresciute del 15,6% nel Q4, un incremento più lento rispetto al balzo del 21,4% registrato nello stesso trimestre dell’anno precedente, ma ben al di sopra delle stime degli analisti dell’8,4%.
Nel trimestre la società ha registrato entrate per 3,23 miliardi rispetto ai 3,03 miliardi stimati da Refinitiv; l’utile netto è aumentato del 17,8% anno su anno a 340,8 milioni, o 6,68 per azione, da 289,4 milioni, o 5,41 per azione, nel quarto trimestre del 2021. Guardando al futuro, la società prevede che le entrate per l’intero anno per il 2023 saranno comprese tra 10,95 miliardi e 11,05 miliardi insieme a un utile per azione compreso tra 24,70 e $ 25,40 dollari. Wall Street prevedeva entrate per il 2023 di 10,74 miliardi e utili per azione di 24,25 dollari. Una crescita che la società stima avverrà durante la prima metà del 2023 e si stabilizzerà nella seconda metà.
L’azienda sta anche lavorando per espandere la propria presenza: ha aperto 12 nuovi negozi nel quarto trimestre e punta ad aprire circa 100 nuovi negozi nei prossimi due anni.