Natura & Co, il gigante della bellezza brasiliano che possiede The Body Shop, Aesop e Avon, ha riportato nel quarto trimestre dell’esercizio 2022, un calo delle vendite dell’11% a 10,39 miliardi di real brasiliani (pari a circa 1,85 miliardi di euro), principalmente a causa degli effetti negativi dei tassi di cambio. Infatti, a tasso di cambio costante, le vendite sono aumentate del 3% per cento.
Nel periodo il gruppo, che ha in portafoglio The Body Shop, Natura, Avon International e il brand premium skincare Aesop, ha registrato una perdita di 890,4 milioni di real (pari a circa 158 milioni di euro), a fronte di un utile netto di 695,5 milioni di real un anno prima. Una situazione dovuta anche ad un aumento dei costi di ristrutturazione e trasformazione.
“Nell’ambiente difficile che abbiamo affrontato nel 2022 – ha dichiarato il CEO Fabio Barbosa – abbiamo deciso a metà anno di rivalutare il modello di crescita del gruppo per entrare in un nuovo ciclo di stabilizzazione. Abbiamo continuato a vedere uno slancio molto forte al marchio Natura, specialmente in Brasile, e Easop, oltre a una solida performance di Avon nella categoria bellezza in America Latina, rafforzando la nostra fiducia nel potenziale della seconda ondata di integrazione delle nostre attività nella regione”.
Per l’intero esercizio 2022, il fatturato di Natura & Co è stato di 36,34 miliardi di real (pari a circa 6,48 miliardi di euro), in calo del 9,5%, ma stabile allo 0,4% a cambi costanti. “Guardando al futuro – ha sottolineato l’amministratore delegato – Natura si sta concentrando sul miglioramento della redditività, del flusso di cassa e sul ritorno alla crescita. Mentre ci aspettiamo che il 2023 sia un altro anno impegnativo, la nostra attenzione alla generazione di liquidità e al miglioramento della struttura del capitale dell’azienda ci permetterà di investire nelle nostre priorità”.
