Riche Crème, linea di culto del marchio bretone dal 1973, lancia oggi la sua ultima novità in campo skincare: il nuovo Olio Infuso di Rose. Ispirandosi all’Enfleurage Vegetale utilizzato in profumeria, gli scienziati Yves Rocher hanno reinventato questo processo di estrazione naturale per rivelare tutto il potenziale delle cere di rosa.
Le sue formule, arricchite con oli preziosi, hanno dimostrato la loro efficacia al servizio della bellezza delle donne mature, la cui pelle necessita di maggiore nutrimento. Nello specifico, “la rosa ha un’alta concentrazione di cere vegetali protettive – afferma Philippe Msika, direttore ricerca, innovazione & sviluppo di Yves Rocher – che combinate con i 30 Oli Botanici Preziosi, come la Camelia, la Rosa Moscata e l’olio di Argan biologico, agiscono in modo complementare per ricostituire la barriera lipidica superficiale”.
In base ai test clinici effettuati, è risultato che l’olio di 1000 Rose fornisce 5 volte più nutrimento per la pelle e che i 30 Oli Preziosi forniscono 9 volte più nutrimento. Un valore di nutrimento che si mantiene alto nelle 24 ore rendendo la pelle più nutrita, elastica e riparata.
Per ottenere un chilo di questo olio sono stati raccolti più di mille fiori di rosa, un olio in bio-affinità con la pelle, che viene intensamente nutrita grazie all’apporto e alla penetrazione dei suoi acidi grassi essenziali. “I lipidi sono composti essenziali per il corretto funzionamento delle cellule – spiega Chiara Bonatti, dottoressa dermatologa e consulente medico di Yves Rocher -. Assicurando la coesione cellulare, contribuiscono all’integrità della barriera cutanea superficiale e proteggono la pelle dalle aggressioni esterne e dalla disidratazione che sono le principali cause dell’invecchiamento cutaneo”.
Un benessere che si estende all’ambiente, grazie alla confezione di cartone certificata Fsc che contribuisce a preservare le foreste e ai vasetti realizzati in vetro riciclabile e contengono il 40% di vetro riciclato.
