Peace Out Skincare ha ottenuto dall’azienda 5th Century Partners un investimento di minoranza, per un importo di 20 milioni di dollari. Si tratta, per Peace Out, del primo investimento esterno e sarà destinato all’integrazione di nuove figure professionali in alcune posizioni strategiche, dalle vendite alla finanza, e all’ampliamento del team marketing divenuto sempre più importante con lo sviluppo del digitale. “I social organici – ha commentato il fondatore del marchio Enrico Frezza – sono diventati una parte importante della nostra attività per aumentare le vendite”.
Non solo, l’investimento, secondo quanto riporta WWD, spingerà l’espansione della vendita al dettaglio e l’ampliamento a nuove categorie, con un raddoppio di lanci di novità di prodotto che ad oggi sono circa quattro all’anno. “Raddoppieremo lo sviluppo del prodotto e lavoreremo su tempistiche più ristrette”, ha affermato Frezza.
Nel corso dei cinque anni dalla sua nascita, Peace Out ha affermato di essere diventato il marchio per l’acne più venduto da Sephora, dove è disponibile in mercati chiave come Canada, Europa, Regno Unito, Medio Oriente, Australia e Nuova Zelanda, oltreché sul proprio sito web e su Amazon. Fonti del settore, riportate da WWD, stimano che le vendite del marchio raggiungeranno tra i 50 e i 60 milioni di dollari a livello globale al dettaglio nel 2022.
“La nostra collaborazione con Peace Out – ha dichiarato Catie Bennett, amministratore delegato di 5th Century Partner – è guidata dalla nostra passione condivisa per creare un impatto positivo per le comunità, nonché dall’enfasi di Peace Out sull’inclusione, che è in linea con la convinzione di 5th Century Partners che la diversità sia un principio fondamentale del successo finanziario”.