Olaplex ha subìto un calo del prezzo delle azioni di oltre il 45% a seguito di una revisione al ribasso della sua guidance 2022 “dovuta al rallentamento registrato nelle vendite che l’azienda attribuisce alle pressioni macroeconomiche, a un incremento della competitività anche a fronte di attività di promozione e sconti e a una moderazione nell’acquisizione di nuovi clienti, oltre al ribilanciamento delle scorte tra alcuni di essi”.
La società di haircare professionale ad oggi prevede vendite nette per l’anno fiscale 2022 comprese tra i 704 e i 711 milioni di dollari, con un aumento del 18% rispetto all’intero anno 2021. Ad agosto, dopo una buona performance del primo semestre 2022, Olaplex aveva previsto un calo delle vendite nette per i mesi successivi che stimava avrebbero portato a una chiusura d’anno tra i 796 e gli 826 milioni di dollari. Ciò avrebbe rappresentato un aumento del 36% rispetto all’anno precedente.
A seguito dell’annuncio di revisione, nella mattina di mercoledì 19 ottobre, il titolo Olaplex Holdings Inc è sceso, dunque, del 45,05% nel trading pre-mercato a 5,38. “Siamo delusi di aver abbassato la nostra guidance per il 2022 – ha commentato JuE Wong, presidente e CEO di Olaplex -. In quanto azienda agile, abbiamo già identificato e messo in atto azioni per accelerare la domanda. Rimaniamo concentrati sull’esecuzione della nostra strategia di crescita a lungo termine e siamo fiduciosi che riusciremo a mantenere il nostro forte posizionamento in futuro grazie ai nostri vantaggi competitivi: il nostro potente marchio, la tecnologia basata sulla scienza protetta da brevetto, il modello di innovazione collaudato, la forte comunità di stilisti e consumatori finali e il modello sinergico omnicanale. Nel complesso, continuiamo a prevedere che l’anno fiscale 2022 rappresenterà un altro anno significativo di forte crescita, redditività e generazione di cassa”.
Fondato nel 2014, il marchio con sede in California è stato acquisito dalla società di private equity Advent nel 2019, con JuE Wong che ha assunto il ruolo di CEO dal fondatore Dean Christal. Nell’ottobre 2021, Olaplex Holdings Inc ha completato un’offerta pubblica iniziale di 73.700.000 di azioni ordinarie. Nel frattempo, la storia di Olaplex si è intrecciata con quella del suo competitor L’Oréal: nel 2018, infatti, il marchio statunitense aveva vinto una causa contro L’Oréal Uk, accusata di violare con il prodotto L’Oréal Professionnel Smartbond il brevetto di Olaplex per lo schiarente per capelli Bond Multiplier.
All’inizio di ottobre, Eric Pressly, l’inventore e scienziato dietro Olaplex, che ha lavorato con Christal per lanciare il marchio, è rientrato nel mercato dei capelli con il nuovo marchio Epres.