Una realtà che fa numeri importanti, con un 2022 previsto ancora in crescita grazie anche a nuove acquisiszioni. Guia D’Acquisto, direttrice Sales&marketing di CD Group racconta gli ambiziosi progetti di difarco soprattutto in ambito green.
I numeri sono notevoli e in continua crescita: 6 sedi operative in Italia, 840 collaboratori, 16mila ordini evasi al giorno per 190 marchi. CD Group, operatore di logistica a cui fa capo Difarco non arresta il suo sviluppo e punta a chiudere il 2022 con aumenti importanti anche a livello di fatturato. “La storia di Difarco – sottolinea Guia D’Acquisto direttrice sales&marketing CD Group – è cominciata nel 1979 per rispondere alle esigenze di stoccaggio, custodia e distribuzione di prodotti nel settore farmacosmetico. Fin da subito, infatti, la farmacosmesi è stata l’ambito di riferimento per i servizi logistici offerti. Negli anni successivi, parallelamente all’espansione delle attività aziendali, sono aumentati anche i campi d’azione, che oggi si estendono a beni di largo consumo. Difarco oggi continua ad essere leader nella logistica della cosmesi, di prodotti naturali e delicati per la cura della persona e di prodotti erboristici e prosegue nel suo sviluppo giocando sempre nuove sfide”. Infatti il raggio di azione di Difarco non riguarda solo il beauty. L’azienda con sede a Liscate (MI) è specializzata soprattutto nel settore dei farmaci e dei cosmetici. “Difarco – prosegue Guia D’Acquisto – risponde alle esigenze di stoccaggio, custodia e distribuzione di diverse tipologie di prodotti, e inoltre fornisce servizi di lavorazione”. Quest’ultimo è un importante valore aggiunto, che differenzia Difarco da altre realtà concorrenti, e che viene molto richiesto da aziende clienti ed esterne che necessitano di un packaging particolare.
In questo contesto, come si è chiuso l’esercizio 2021?
Siamo soddisfatti della chiusura 2021 che ha generato un fatturato in crescita sia grazie alle ottime performance dei nostri clienti, che nel 2021, soprattutto per la cosmesi, hanno mostrato netti segni di ripresa, sia grazie ad alcune nuove acquisizioni che abbiamo portato a casa. Abbiamo però iniziato a fare i conti con nuove sfide legate agli aumenti dei prezzi delle materie prime e dei costi in generale, che comunque cerchiamo di gestire sempre nel modo più efficiente e meno impattante possibile.
E quali prospettive avete per il 2022?
Abbiamo in corso numerose trattative. Infatti nel mercato si percepisce molto fermento in generale per il settore, con la crescita di molte start up e nuove realtà che si affacciano al mercato con prodotti interessanti. Inoltre stiamo portando avanti progetti di investimenti nei nostri impianti e abbiamo da poco inaugurato un nuovo magazzino nel nostro Polo della Cosmesi sito a Liscate, e in efficendamento, operativo ed energetico. Infine stiamo pensando ad un ampliamento dei servizi che offriamo ai nostri clienti offrendo un supporto sempre più concreto e puntuale per la distribuzione omnichannel.
Quali saranno le strategie future di Difarco per continuare a crescere?
Come ho accennato prima, metteremo al centro i nostri clienti per cercare di trovare soluzioni concrete per supportare le loro nuove esigenze sempre più legate ad una distribuzione omnichannel. Infatti, grazie al know-how specifico che abbiamo maturato negli anni nei diversi settori merceologici, possiamo offrire una logistica su misura con servizi ideati e realizzati con il cliente in base ai suoi requisiti e alle sue necessità, in modo da soddisfare a pieno ogni esigenza. Proponiamo soluzioni ideali ai problemi di gestione del magazzino e della distribuzione ai punti vendita, con una filiera di operazioni svolte in maniera rapida e rigorosa. La varietà dei servizi offerti è monitorata da un sistema di qualità interno che, attraverso audit, report, procedure certificate e incontri periodici di verifica, per mantenere gli standard necessari. Inoltre ci impegniamo sull’implementazione della fidelizzazione, sul rafforzamento della nostra posizione nel mercato della logistica e del packaging.
A quali tipologie di aziende e marchi (nel settore beauty) vi rivolgete? E quali i punti di forza dei servizi che offrite?
Offriamo i nostri servizi a tutto il mondo beauty. La nostra principale caratteristica è proprio la personalizzazione di tutto quello che offriamo nei minimi dettagli. Mi piace pensare che anche se per i nostri clienti siamo la loro logistica conto terzi, di fatto è come se il loro magazzino fosse ancora ‘in casa’, potremmo dire un IT inhouse!
Infatti per adempiere alle necessità di clienti esigenti come mai prima e ai mutamenti di un mercato sempre più competitivo, regolamentato e strutturato, i marchi storici del settore hanno bisogno di innovazione tecnologica, che siamo in grado di garantire.
Inoltre il vantaggio di servire il mondo beauty offre ai nostri clienti la possibilità di usufruire di procedure, processi, ottimizzazioni che gestiamo con altri settori e che possono trovare applicazione anche in quello della cosmesi.
Quanto conta per Difarco la sostenibilità?
Siamo da sempre sensibili a tematiche di sostenibilità sociale e ambientale. Siamo fieri di essere partner logistici di ‘La forza e il sorriso Onlus’ nel sostegno a favore delle pazienti in terapia oncologica presso gli ospedali italiani: si tratta forse del lavoro più delicato che gestiamo, ma è un progetto in cui crediamo fortemente e che sosteniamo con passione.
Da un punto di vista di sostenibilità ambientale, invece, applichiamo la raccolta differenziata per i nostri scarti industriali da sempre, anche in tempi in cui la tematica non era nemmeno lontanamente sentita in Italia. Infine sosteniamo le autorità locali in progetti di riqualificazione ambientale.
Avete in cantiere ulteriori progetti green oriented?
Da due anni a questa parte stiamo portando avanti il nostro ‘Progetto Green’, volto all’eliminazione completa della plastica dai nostri imballi: un progetto che coinvolge le modalità di chiusura, i riempitivi, i bancali e i materiali di chiusura, da sempre in plastica. Puntiamo a presentare al mercato e a offrire ai nostri clienti entro quest’anno una reale alternativa, valida, sostenibile e solida, a qualsiasi uso di plastica e di materiali poco riciclabili. Inoltre incoraggiamo il nostro parco vettori a virare verso trasporti sempre più sostenibili e infine svolgiamo una buona parte delle nostre consegne con veicoli completamente green.