Lancôme ha inaugurato Le Domaine de la Rose, un sito unico nel suo genere, pensato con un approccio agricolo e architettonico globale. La proprietà, offre al pubblico un’opportunità unica di conoscere gli impegni concreti del marchio in materia di biodiversità, in particolare per quanto riguarda la rosa, attraverso eventi e sessioni di formazione focalizzate sulle piante da profumo previste per il 2023. Nel cuore della regione di Grasse, Lancôme ha creato Le Domaine de la Rose, un sito di orticoltura ecologica di 4 ettari. Il marchio ha acquistato la proprietà nel 2020, non solo per coltivare il suo ingrediente caratteristico, la rosa, e altre piante da profumo, ma anche per dar vita a un santuario della biodiversità che consenta di proteggere il patrimonio e le risorse naturali della terra.
“La rosa – dichiara Françoise Lehmann, direttore generale di Lancôme International – ha sempre rivestito grande importanza per Lancôme. Siamo felici e orgogliosi di questo acquisto, che rafforza la nostra presenza a Grasse, culla mondiale della profumeria. Il marchio, già presente nella regione, in particolare attraverso lo sfruttamento significativo di un campo di rose a Valensole per le gamme di trattamento della pelle, continuerà a coltivare le rose di sua proprietà nell’ambito del suo approccio di approvvigionamento responsabile e tracciabile”.
Il progetto si articola su due assi primari: il potenziamento dell’attività agricola tramite la piantagione fresca di specie locali e di fiori da profumo nonché il ripristino del patrimonio esistente, costruito e naturale, e il restauro delle dimore in stile provenzale utilizzando materiali locali, riciclati e biosourced e la preservazione del patrimonio arboreo. Lancôme diventa dunque proprietario, produttore e protettore di un intero patrimonio agricolo e orticolo, una novità assoluta per un marchio di bellezza selettivo. Questo progetto ecologico, che fa un uso attento di risorse e materiali, con sobrietà e un approccio contemporaneo, rispecchia i valori del marchio e fa leva sui punti essenziali delle sue origini come maison di profumi.
Questo sito ecologico è parte integrante della strategia di responsabilità sociale e ambientale di Lancôme, volta a ridurre l’impronta ecologica globale dei suoi prodotti, dalla coltivazione e lavorazione degli ingredienti fino all’uso e al fine vita dei prodotti. Con Le Domaine de la Rose, il marchio ha cura di limitare l’impatto sulla biodiversità, dal momento che il declino della biodiversità è un fenomeno che si ripercuote negativamente sulla conservazione degli ecosistemi della terra e sulla loro resilienza ai cambiamenti fisici. Oggi, nei suoi prodotti per la cura della pellee il trucco Lancôme utilizza il 99% di rose biologiche. Entro il 2025, il marchio prevede di utilizzare il 100% di rose biologiche, il 60% delle quali coltivate in Francia.
“La nostra aspirazione era di restaurare la proprietà nel rispetto della sua vocazione agricola e dell’equilibrio della biodiversità, integrando nel contempo tecniche di ristrutturazione moderne e sostenibili. Nell’intento di trasmettere la sua competenza, Lancôme auspica inoltre di condividere il know-how tradizionale della Rosa con il pubblico interno ed esterno attraverso l’acquisto di questa proprietà”, conclude Lehmann.