Dopo i dodici mesi d’oro appena trascorsi, il colosso parigino del lusso Lvmh ha chiuso il primo trimestre dell’esercizio fiscale 2022 con un fatturato da 18 miliardi di euro, in crescita del 29% rispetto all’analogo periodo del 2021 (+23% a livello organico). Per ciò che rigurda l’universo della bellezza, la divisione Perfumes & Cosmetics ha registrato una crescita organica dei ricavi del 17% toccando quota 1,9 miliardi di euro, rispetto a 1,55 miliardi dello stesso periodo del 2021.
Il gruppo ha goduto di un ottimo slancio grazie alla crescita sostenuta di profumi e trucchi, in particolare negli Stati Uniti. Christian Dior ha ottenuto una crescita notevole e ha guadagnato quote di mercato, beneficiando del progresso delle sue storiche fragranze Sauvage, Miss Dior e J’Adore e del suo trucco. Bene anche Guerlain “che ha lanciato con successo – si legge in una nota del gigante francese – la sua linea Aqua Allegoria e la sua nuova collezione di alta profumeria l‘Art et la Matière, alla performance della Maison ha contribuito anche la linea skincare. Allo stesso tempo, Parfums Givenchy ha presentato la sua nuova eau de toilette Fraîche Irresistible e Maison Francis Kurkdjian ha continuato a vedere una rapida crescita”.
Nonostante l’attuale contesto geopolitico e alla luce dell’impatto della pandemia, Lvmh rimane cauto ma fiducioso per il prossimo futuro. “Il gruppo – spiega la società – continuerà a perseguire la propria strategia incentrata sullo sviluppo dei marchi di proprietà, guidato da una forte innovazione e investimenti, nonché da una costante ricerca della qualità dei propri prodotti e della loro distribuzione”.