Il Managing Director & Country CFO della divisone italiana del gigante della cosmetica, Mauro Riccio, ha parlato delle strategie e delle prospettive dell’azienda. L’Italia si conferma un mercato chiave, soprattutto per il settore prestige e per le fragranze. Focus su sostenibilità, digital e inclusion. parallelamente Il 2023 sarà l’anno della skincare, grazie alla costituzione di un portafoglio di marchi all’avanguardia.
Sotto la guida di Sue Y. Nabi, il futuro di Coty sembra essere più radioso che mai, sostenuto anche dai recenti risultati finanziari che lo hanno visto archiviare i sei mesi con un balzo del fatturato del +16% per quasi 3 miliardi di dollari. Ne ha parlato con Pambianco Beauty Mauro Riccio, managing director & country CFO Coty Italy, spiegando le strategie e le priorità del colosso della cosmetica in un’ottica di crescita internazionale che strizza l’occhio a tematiche importanti come sostenibilità, digital e diversity & inclusion.
Come state affrontando l’attuale scenario del mercato beauty?
Quali sono i pilastri della vostra strategia? Da quando, la scorsa primavera, Sue Y. Nabi ha condiviso la nuova strategia, Coty gode di ottima salute e si sta imponendo come uno dei colossi nel mondo beauty. Ci stiamo muovendo rapidamente su ciascuna delle nostre priorità strategiche, trasformando Coty in un’azienda più moderna e focalizzata, con la prospettiva di una crescita a lungo termine. I risultati del 2° trimestre 2022 confermano l’ottimo andamento di Coty, questi infatti evidenziano una sensibile crescita dei ricavi e dei profitti. Inoltre siamo sempre più attenti all’impatto che i nostri prodotti hanno sull’ambiente, per questo stiamo lavorando per produrre prodotti clean e sostenibili. Infine non dimentichiamo le persone che sono fondamentali in questo percorso. Siamo orgogliosi che oggi Coty sia diventato un luogo di lavoro desiderato e che ci sia sempre maggior attenzione al tema della diversity anche all’interno dei team.
Come procede il business in Italia?
L’Italia è un mercato chiave in Europa soprattutto per il settore prestige, pilastro fondamentale per la strategia di crescita di lungo periodo. In particolare nelle fragranze, Coty Italia ha guidato la crescita del mercato con risultati a doppia cifra (+27% vs PY) che ci hanno consentito di essere tra le aziende più dinamiche degli ultimi mesi; questo grazie particolarmente a due brand molto importanti nel nostro portafoglio: Gucci Beauty e Burberry. Nel 2021 Gucci Flora Gorgeous Gardenia è stato il lancio numero uno tra le fragranze femminili in Italia. Inoltre, Gucci Beauty make-up, lanciato nel 2019, ha letteralmente stravolto le regole classiche dell’estetica con il claim: “La bellezza sta nell’imperfezione” e continua a registrare risultati positivi. Anche Burberry ha registrato ottime performance grazie al lancio di Burberry Hero, diventato in breve una vera icona maschile. Questo lancio ci ha consentito di raddoppiare la MS di Burberry con una crescita del 70% contribuendo a rafforzare l’appeal del brand in Italia. Due importanti iniziative che si affiancano a marchi iconici del nostro portafoglio Prestige come Boss e Chloé. Quest’ultimo resta uno dei brand più amati dalle consumatrici italiane, un progetto ricco di dettagli come il flacone con finiture in vero argento e il fiocco annodato a mano; una fragranza che ogni anno conquista nuove consumatrici e cresce più del mercato (+27% negli ultimi 6 mesi).
Quali sono le prospettive per il futuro?
L’anno fiscale 2023 sarà per Coty l’anno della skincare. Stiamo costruendo un portafoglio di brand skincare all’avanguardia. Nel gruppo abbiamo Philosophy, distribuito in esclusiva da Marionnaud, brand skincare attento alla sostenibilità, che sta vivendo un nuovo posizionamento partendo dalla storia della sua fondatrice e dalla sua expertise nel mondo skincare. Infine abbiamo anche ufficialmente accolto Orveda in Coty. Un marchio di prodotti ultra premium per la cura della pelle, prodotto in Francia. Orveda combina al meglio natura e scientificità, grazie a dermatologia e biotecnologie all’avanguardia, consentendo ai consumatori di ottenere una pelle sana e luminosa.
Nuovi progetti o collaborazioni all’orizzonte?
Abbiamo fatto un grande passo avanti nel nostro percorso verso la sostenibilità, annunciando di recente il lancio di fragranze realizzate utilizzando etanolo estratto dal carbonio: il massimo in termini di upcycling. Attraverso la nostra partnership con Lanzatech, avremo un enorme impatto sulla produzione di fragranze. Con questa nuova tecnologia, le emissioni industriali, come gas serra, che altrimenti verrebbero rilasciate nell’ambiente potranno essere trasformate in fragranze Gucci, Burberry, Marc Jacobs e tante altre. Questa importante accelerazione di Coty verso la sostenibilità dimostra la nostra capacità di soddisfare e superare gli ambiziosi obiettivi che ci siamo prefissi in questo ambito. Siamo sulla buona strada per inserire l’etanolo catturato dal carbonio in gran parte delle fragranze del nostro portafoglio in vista dell’ambizioso traguardo del 2023, ovvero posizionare Coty come uno dei brand più all’avanguardia nell’innovazione delle fragranze sostenibili. Infine Coty resta sempre attenta alle dinamiche del mercato pronta a cogliere nuove sfide ed opportunità.
I nuovi consumatori (Gen Z e Millenials) sono sempre più vicini ai temi come sostenibilità, inclusion e digital. Quali sono i vostri piani su questi fronti?
In Coty sappiamo che c’è un solo e chiaro obiettivo: soddisfare i clienti ovunque si trovino, rispondendo alle loro esigenze e alle loro priorità, in particolare in tema di ingredienti clean, sostenibilità ma anche inclusività. Abbiamo inoltre assistito agli enormi progressi del mondo digital nel settore beauty, con consumatori che desiderano nuovi modi per scoprire, provare e acquistare i prodotti. È ovvio, non esiste più una sola strategia digitale da attuare nel mondo digital. Questo mondo si muove velocemente, è sempre in evoluzione. Il nostro approccio verso il mondo e-commerce è sempre in continua evoluzione, continuiamo a registrare una forte crescita (un incremento del 23% anno su anno). Vogliamo offrire ai consumatori un’esperienza unica senza interruzioni, incentrata sullo storytelling. Come si può notare, il futuro è luminoso per Coty e sono entusiasta di far parte di questo viaggio.