L’Oréal lancia la sua prima emissione obbligazionaria, per un importo nominale totale di 3 miliardi di euro. L’operazione messa a punto dal gigante della bellezza è divisa in tre tranche, una prima a tasso fisso con una scadenza di due anni e un importo di un miliardo di euro, con una cedola dello 0,375% annuo, una seconda a tasso variabile con la stessa scadenza e un importo di 750 milioni di euro e una terza da 1,25 miliardi di tranche a tasso fisso con una scadenza di quattro anni e tre mesi e una cedola dello 0,875% annuo.
I proventi delle emissioni obbligazionarie saranno impiegati per scopi aziendali generali, compreso il rimborso del debito a breve termine contratto in relazione all’acquisizione del 4% del proprio capitale sociale da Nestlé a dicembre 2021.
Questa emissione inaugurale è stata eccezionalmente ben accolta dal mercato con una domanda totale di 10,7 miliardi di euro, più di 3,5 volte il volume combinato dell’offerta. L’ultima tranche è legata alla sostenibilità ed è allineata al Sustainable finance framework di L’Oréal, recentemente istituito. Quest’ultimo è stato valutato in modo indipendente dalla società di rating Sustainalytics. La cedola finale è legata al raggiungimento da parte del gruppo di tre obiettivi green, diventare carbon neutral entro il 31 dicembre 2025, riduzione del 14% per prodotto venduto delle emissioni di gas serra dalla produzione al punto di vendita in tre anni, l’utilizzo del 50% degli imballaggi in plastica di origine riciclata o biobased sempre entro il 2025.