Ethos Profumerie chiude un solido 2021 a segno più. Il gruppo, che conta ad oggi 301 punti vendita in tutta Italia, 119 ragioni sociali e oltre 650 addetti alle vendite, ha chiuso l’esercizio con un sell in a +15% rispetto al 2020 per 144,4 milioni di euro e un sell out like for like a +28,40% (+16% rispetto al 2019). Segno positivo anche per quanto riguarda le performance sugli assi verso il 2020: alcolico a +33,4%, soin a +29% e make up a +25,5%. Interessanti inoltre i risultati raggiunti rispetto al 2019 con alcolico a + 24,3% e soin a +20,4%.
Durante l’assemblea annuale dei soci è stato poi eletto il nuovo Consiglio di amministrazione composto da: Maurizio Sabbioni (riconfermato presidente), Paolo Di Benedetto (vicepresidente), Elena Brazzale, Stefania Dalla Mutta, Luciano Boldetti, Maurizio Gibin e Giuseppe Miola. Ampio spazio è stato dedicato anche agli investimenti per il lancio dell’e-commerce, la nuova piattaforma basata su digitalizzazione e servizi mirati, punto di riferimento per i clienti che potranno contare anche online sulla competenza e l’esperienza che caratterizzano da sempre gli storici punti vendita.
“Sono estremamente soddisfatta di queste due giornate – spiega Mara Zanotto, direttore generale di Ethos Profumerie – ritrovare tutti i soci è stato molto significativo per il gruppo e sono orgogliosa di aver avuto come partner per questo momento Sensai, che è stato accanto a Ethos Profumerie durante momenti di ripartenza importanti. Abbiamo consolidato una metodologia di lavoro etica, da cui il nostro nome, basata su correttezza e trasparenza e posso affermare con certezza che le scelte coraggiose intraprese in questi anni ci hanno portato a grandi risultati”.
L’azienda è cauta ma speranzosa nel futuro, lo conferma il presidente Sabbioni affermando che: “I prossimi 3 anni saranno cruciali per la totale ripresa del business dopo la pandemia: lavoreremo in sinergia per raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi e sono fiducioso del fatto che il nuovo CDA saprà affrontare nel migliore dei modi questa sfida. Il bene del consorzio sarà sempre il motore principale che guiderà ogni nostra scelta”.