Henkel costruirà una piattaforma multi-categoria con l’obiettivo di creare un’unica business unit per i suoi principali marchi al consumo, incluso Schwarzkopf. Il processo di integrazione delle divisioni Laundry & Home Care e Beauty Care porterà entro il 2023 alla costituzione della nuova business unit Henkel Consumer Brands, con un fatturato complessivo nell’ordine dei 10 miliardi di euro. “Uniremo le forze dei nostri business al consumo – ha spiegato Carsten Knobel, CEO di Henkel – per creare una business unit forte e integrata a fondamento della nostra crescita futura e profittevole. La nuova divisione Consumer Brands porterà benefici significativi a Henkel, ai nostri azionisti, clienti e team, contribuendo a posizionarci per competere con successo in mercati altamente dinamici”.
La fusione ha come finalità la crescita e la redditività del business, come confermato dalle proiezioni finanziarie di medio-lungo termine: la società punta, infatti, a una crescita organica delle vendite del 3-4%, un margine Ebit depurato di circa il 16% e una crescita nella fascia percentuale medio-alta a una cifra degli utili depurati per azione privilegiata (a tassi di cambio costanti, incluse le operazioni di M&A). I dati preliminari relativi alla chiusura dell’anno fiscale 2021 indicano una buona performance complessiva di Henkel, trainata in particolare dalla crescita a due cifre della business unit Adhesive Technologies. Tenendo conto dell’attuale valutazione del contesto economico e competitivo, in particolare della persistente situazione di tensione nei mercati delle materie prime e nelle catene di approvvigionamento e dei relativi ulteriori forti aumenti del costo diretto dei materiali, Henkel prevede per il 2022 una crescita organica delle vendite compresa tra il 2 e il 4 per cento.
Henkel ha annunciato anche un programma di riacquisto delle azioni proprie fino a 1 miliardo di euro, che riguarderà le azioni privilegiate per un valore fino a 800 milioni di euro e le azioni ordinarie per un valore fino a 200 milioni di euro. Considerato il prezzo attuale, questo corrisponde a circa il 3% del capitale della società. Il programma partirà indicativamente nel mese di febbraio 2022 e sarà completato entro il 31 marzo 2023. Ulteriori informazioni sul processo di integrazione delle divisioni Laundry & Home Care e Beauty Care, le relative decisioni e il programma di riacquisto delle azioni saranno fornite il prossimo 5 maggio in occasione della presentazione della relazione sul primo trimestre 2022.
Per quanto riguarda i dati preliminari su 2021 l’azienda ha aumentato le sue vendite del 7,8%, fino a 20,06 miliardi di euro, con un margine Ebit del 13,4 per cento. “Nonostante un contesto commerciale molto difficile con interruzioni senza precedenti delle catene di approvvigionamento globali, carenza di materie prime e prezzi significativamente elevati, ha ottenuto una buona performance complessiva con una crescita organica significativa supportato da tutte le business unit, un margine stabile e un fortissimo aumento dell’utile per azione. Questo è il risultato del team globale di Henkel, che ancora una volta ha fatto di tutto per mantenere le nostre attività in funzione per servire i nostri clienti e consumatori in tutto il mondo”.
La società ha anche pubblicato le sue previsioni per 2022, in cui ti aspetti il l’utile per azione rettificato è compreso tra -15% e +5% con un margine Ebit che oscilla tra 11,5% e 13,5 per cento. Allo stesso modo, prevede una crescita del fatturato compresa tra il 2% e il 4%, con incrementi nelle linee di business ad eccezione del ‘Personal Care’, per il quale prevede una riduzione compresa tra il 5% e il 3 per cento.