Adele Schipani, CEO & Founder racconta le strategie e gli obiettivi di Luxury Lab Cosmetics che da poco ha inserito nel portafoglio i brand Roc skincare e Galénic. Ma non è tutto. E’ già pronta una nuova acquisizione.
“Il nostro 2020 è stato un anno decisamente sopra le righe: abbiamo dovuto affrontare le criticità e le sfide imposte dalla situazione ma allo stesso tempo siamo stati in grado di trovare delle opportunità per consolidare il nostro forte legame sia con i brand sia con i nostri clienti, profumerie, farmacie, catene, drugstore e centri estetici, con progetti strutturati per sostenerli nelle loro attività anche in questo periodo difficile attraverso l’iniziativa #LLCcares, nata proprio durante il primo lockdown”. Queste sono le parole di Adele Schipani, CEO & founder Luxury Lab Cosmetics, che ha raccontato a Pambianco Beauty gli obiettivi e le strategie dell’azienda che è in continua espansione. “Inoltre, l’arrivo di un marchio che ha fatto la storia della cosmetica in farmacia, RoC Skincare, entrato ufficialmente nel nostro portfolio il 1 giugno 2020, è stata l’occasione per strutturare ulteriormente e rinforzare la nostra presenza nel canale farmacia, un canale che ha per il mondo skincare un potenziale straordinario, se non un ruolo chiave nel raggiungere un target clienti molto interessante. Tutto questo, combinato con un team estremamente flessibile e coeso, appassionato e coinvolto in prima persona negli obiettivi di Luxury Lab Cosmetics, ci ha permesso di chiudere l’anno con un +64% di fatturato”.
Quali sono gli obiettivi 2021? E quali le strategie per supportarli?
Sempre parlando di numeri, puntiamo ovviamente al mantenimento di questo trend positivo di crescita con doppia cifra, anche grazie all’arrivo di nuovi brand e a un potenziamento della rete di vendita su tutti i canali, per una distribuzione più capillare per i marchi con questo obiettivo ma anche maggiormente in grado di valorizzarli e raccontarli, rappresentando davvero la filosofia Luxury Lab Cosmetics al contatto con il cliente, raccontando la nostra gestione “curatoriale” per creare e mantenere un rapporto speciale con ognuno dei nostri interlocutori, come veri alleati e partner, oltre la relazione professionale. Svilupperemo inoltre le collaborazioni e i co-marketing, iniziative che su tutti i nostri brand lo scorso anno ci hanno permesso di raggiungere ottimi risultati in termini di apprezzamento da parte dei clienti, valorizzazione dei singoli storytelling e ovviamente di vendite dei prodotti. Sempre nell’ottica di differenziarci e differenziare i marchi che rappresentiamo, e con un occhio attendo ai più recenti trend nell’ambito degli opinion leader del mondo beauty, vogliamo attivare una rete attiva con esperti e professionisti, competenti e autorevoli, quali medici e dermatologi.
Prevedete un ulteriore ampliamento del vostro portafoglio?
Abbiamo appena chiuso l’accordo di distribuzione con un affermato e molto ricercato marchio inglese di skincare, proseguendo quindi una nostra forma di vocazione naturale. Siamo in contatto con altre realtà internazionali e il nostro lavoro di scouting non si ferma, anche se possiamo affermare con una nota di orgoglio che riceviamo quotidianamente molte candidature di brand che ricercano distributori per il mercato italiano, ma manteniamo i nostri elevati standard prima di decidere – e intuire – con chi poter iniziare una collaborazione.
Quali sono le divisioni presenti in LLC? E come stanno crescendo?
L’inserimento di RoC è stata l’occasione per riorganizzare il nostro team e la nostra operatività, seguendo un processo di evoluzione che aspettava solo di essere ufficializzato. Da un lato, troviamo la Divisione Prestige, che raccoglie i nostri marchi presenti in profumeria e nei centri estetici selezionati, tra i quali Natura Bissé, con cui vantiamo ormai una storia di 11 anni, parallela al percorso di Luxury Lab Cosmetics dalla sua fondazione, ma anche CellCosmet e Cellmen, brand svizzeri con formulazioni estremamente all’avanguardia grazie all’applicazione cosmetica della celluloterapia, e REN Skincare, la nostra proposta clean per chi ricerca prodotti che rispondano a una sensibilità sia di ingredienti ma anche di attenzione all’ambiente e sostenibilità.
Dall’altra parte, la Pharmacy Unit, che raccoglie uno dei nostri marchi più amati e trasversali, AHAVA, già presente in profumeria e drugstore ma che siamo sicuri nel canale farmacia potrà sviluppare tutto il suo potenziale andando a colmare una lacuna nell’offerta attuale cosmetica di questo progetto distributivo; ovviamente RoC Skincare e l’ultimo arrivato, Galénic, che rappresentiamo ufficialmente dal 1 giugno 2021.
Ci parla del marchio Galenic appena entrato? Quali sono le aspettative?
Galénic è un marchio molto amato sia dal pubblico finale sia dal canale farmacia, dove il marchio trova espressione di vendita privilegiata. Rappresenta l’allure e la magia della cosmetica made in France, elegantemente vestita e rappresentata nei pack lussuosi, nei materiali di comunicazione e ovviamente nello storytelling, con formulazioni che vantano vere e proprie firme olfattive strutturate. La sua natura scientifica, già anticipata nel nome stesso del marchio, ha le sue fondamenta nella ricerca costante di principi attivi d’eccezione da parte dei maestri formulatori, inseriti in galeniche che ne massimizzano l’efficacia e contribuiscono all’esclusività di ogni singolo prodotto delle collezioni. Stiamo lavorando al lancio di una grandissima novità per i primi mesi del 2022.
Quali strategie state mettendo in atto in ambito di sostenibilità?
Ritengo che il tema della sostenibilità sia oggi imprescindibile in qualsiasi scelta compiuta a livello personale e professionale come individuo, ma anche a livello collettivo, anche e soprattutto dal punto di vista aziendale. Per noi, consiste in uno dei criteri più importanti per poter decidere con chi collaborare, sia per partner che fornitori, richiedendo a ogni primo contatto di condividere con noi azioni e iniziativa intraprese in questo senso. Sulla scia di un brand come REN, che rappresenta per noi l’approccio più corretto a questi valori, stiamo considerando nuovi ampliamenti del nostro portfolio brand in base alla capacità delle nuove realtà di cogliere in modo innovativo e coerente questa sensibilità.