Nestlé ha ridotto la sua partecipazione in L’Oréal. Nel dettaglio, Nestlé venderà 22,26 milioni di azioni L’Oréal a un prezzo di 400 euro per un corrispettivo totale di 8,9 miliardi di euro, mentre la società francese finanzierà l’operazione in cash e debito e cancellerà le azioni riacquistate. L’azienda svizzera scenderà così al 20,1% del capitale dal precedente 23,3% e utilizzerà i proventi della vendita per finanziare il programma di riacquisto di azioni proprie per 20 miliardi di franchi svizzeri (pari a circa 19,2 miliardi di euro) tra il 2022 e il 2024.
L’Oréal ha indicato che finanzierà la transazione tramite una combinazione di liquidità disponibile (net cash di 2,4 miliardi di euro a fine giugno 2021) ed emissione di nuovo debito. Nestlé è da decenni uno dei principali azionisti di L’Oréal, sugellando un’alleanza che affonda le sue radici nel 1974, quando la famiglia francese Bettencourt, erede di Eugène Schueller, fondatore di L’Oréal, era alla ricerca di un investitore esterno nel timore che il governo francese potesse nazionalizzare l’azienda. Nestlé e la famiglia hanno detenuto pressoché la stessa quota di partecipazione nella società cosmetica fino al 2014, quando L’Oréal ha riacquistato l’8% delle azioni dal produttore svizzero.