Procter & Gamble inizia l’anno fiscale in corsa. La società a cui fanno capo marchi come Olaz, Pantene Pro-V ed Herbal Essences, ha archiviato il primo trimestre dell’anno fiscale 2022 (chiuso il 30 settembre) registrando vendite per 20,3 miliardi di dollari (pari a circa 17,4 miliardi di euro), in aumento del 5% rispetto allo stesso periodo del 2021. In lieve flessione, tuttavia, gli utili a quota 4,1 miliardi di dollari (pari a circa 3,5 miliardi di euro), in calo del 4% rispetto all’anno precedente. Il gruppo continua ad aspettarsi una crescita complessiva nell’anno fiscale 2022 compresa tra il 2 e il 4% per le vendite e tra il 3 e il 6% per i profitti. Inoltre il direttore finanziario Andre Schulten ha informato che P&G “ha stabilito aumenti di prezzo ai retailer al dettaglio negli Stati Uniti per l’igiene orale, la cura della pelle e l’igiene personale”.
Buone le performance di tutti i settori che hanno registrato una crescita generale. Nel dettaglio, il fatturato derivante dai prodotti di bellezza ha totalizzato 3,96 miliardi di dollari (pari a circa 3,4 miliardi di euro), in crescita del 5%, con utili netti di 991 milioni di dollari. P&G ha detto che le vendite relative della cura dei capelli, così come quelle della pelle e della cura personale hanno visto un andamento crescente. Anche il business dei prodotti per l’igiene personale ha segnato una buona performance, guidato dalla shave care. Per il trimestre, le vendite del grooming sono state di circa 1,7 miliardi di dollari, un aumento del 5% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente, con guadagni netti di 417 milioni di dollari.
“Abbiamo ottenuto risultati solidi nel nostro primo trimestre dell’anno fiscale 2022 – commenta il presidente e amministratore delegato David Taylor – in un ambiente operativo e di costi impegnativo. Questi risultati ci tengono sulla buona strada per raggiungere i nostri obiettivi di fatturato, profitti e liquidità per l’anno fiscale. Rimaniamo concentrati sull’esecuzione delle nostre strategie di superiorità, produttività, interruzione costruttiva e miglioramento continuo della struttura organizzativa e della cultura di P&G. Queste strategie ci hanno permesso di dare un forte slancio prima della crisi Covid e accelerare i progressi mentre attraversiamo la crisi, e rimangono le giuste strategie per fornire una crescita equilibrata e la creazione di valore”.