L’andamento finanziario positivo di L’Oréal si conferma solido. Il più grande gruppo beauty al mondo ha registrato un fatturato di 7,9 miliardi di euro nei tre mesi chiusi al 30 settembre, con un aumento del 13,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (+13,1% su base comparabile). La società batte così le stime degli analisti, che avevano previsto una crescita dell’8,9% per il periodo. Ad un più ampio spettro, sulla base dei dati riportati, le vendite del gruppo al 30 settembre 2021 ammontano a 23,19 miliardi di euro, con un incremento del +15,3 per cento.
I ricavi sono stati alimentati in particolare dalla crescita delle sue divisioni prestigio, nello specifico fragranze e Active cosmetics, e dalla forte performance negli Stati Uniti che ha controbilanciato i guadagni relativamente più deboli in Cina, che ha subito turbolenze a causa dei nuovi blocchi durante l’estate. Durante una teleconferenza con investitori e analisti, L’Oréal ha affermato di aver superato in modo significativo il mercato globale della bellezza in tutte le categorie. Per i primi nove mesi del 2021, la società ha dichiarato che le sue vendite di fragranze sono aumentate del 40% rispetto a un aumento complessivo del mercato del 19%. Per la cura della pelle, ha registrato un incremento del 20% rispetto al 9% del mercato e, nel trucco, tale cifra si è attestata al 15% rispetto al 9% complessivo. Per quanto riguarda l’haircare, in un mercato che è cresciuto del 7%, L’Oréal ha dichiarato di aver registrato un aumento delle vendite di circa il 12 per cento.
I guadagni sono stati alimentati anche dal maggior peso dell’e-commerce, che ha rappresentato il 26,6% delle vendite di L’Oréal nei primi nove mesi del 2021. Le vendite online, che tendono a privilegiare i prodotti a prezzo più elevato, hanno continuato a crescere anche in mercati in cui la vendita al dettaglio fisica ha riaperto completamente. Per divisione, L’Oréal Luxe ha visto le sue vendite aumentare del 21,1% a 3,12 miliardi di euro, mentre i prodotti di consumo hanno guadagnato il 4,1% per 2,98 miliardi di euro. I ricavi della divisione Active Cosmetics sono aumentati del 29% a 951,3 milioni di euro, mentre i prodotti professionali sono cresciuti del 9,7% a 945,6 milioni di euro.
A livello geografico invece, le vendite di L’Oréal in Nord America sono cresciute del 19,2% in termini riportati e del 22,9% su base comparabile durante il terzo trimestre. Le sue vendite di e-commerce nella regione per i primi nove mesi dell’anno sono state più del doppio di quelle dello stesso periodo del 2019. Sebbene la crescita sia rallentata in Cina, a causa dei blocchi in più di 40 città durante l’estate, l’attività di L’Oréal non ne ha risentito particolarmente. Le vendite nella regione dell’Asia settentrionale sono aumentate del 17,3% in termini riportati e del 13,2% su base comparabile nel terzo trimestre, raggiungendo i 2,17 miliardi di euro. Il giro d’affari del gruppo in Europa è cresciuto del +8,3% toccando quota 2,57 miliardi di euro.
“Dall’inizio della pandemia – ha commentato Nicolas Hieronimus, CEO del colosso beauty – L’Oréal ha costantemente guadagnato forza ed è nella posizione ideale per continuare a crescere al ritmo pre-crisi. Siamo più fiduciosi che mai in questo momento di crescita. In un contesto che rimane incerto, la nostra performance nel terzo trimestre rafforza la nostra ambizione di sovraperformare il mercato e raggiungere un anno di crescita sia delle vendite che dei profitti”.