Le tre realtà della bellezza si sono unitecon lo scopo di coltivare giovani talenti, i loro sogni e le loro aspirazioni. il contenitore è un talent show in collaborazione con rai pubblicità.
di Chiara Dainese
Missione Beauty non è una semplice competizione a colpi di spazzole, pennelli e rossetti. Il programma targato Clinique, Aveda e gruppo di profumerie Naïma, realizzato in collaborazione con Rai Pubblicità, vuole innanzitutto individuare e coltivare giovani talenti, i loro sogni e le loro aspirazioni. Ne abbiamo parlato con le menti del progetto Fabio Lo Prato managing director Naïma, Girolamo di Cresce brand manager Clinique, Matteo Puppi head of marketing Clinique e Gerardo Lionetti brand general manager Southern Europe di Aveda.
Naïma, Clinique e Aveda insieme. Di cosa si tratta?
Di Cresce: Missione Beauty è primo talent beauty che viene trasmesso sulla tv generalista in Italia. Giovani talenti provenienti da tutta Italia hanno l’opportunità di raccontare la propria storia e il proprio talento e mettersi in gioco in una vera e propria gara di bellezza. La conduttrice del talent è Melissa Satta, volto molto riconosciuto e con un’awareness altissima, accompagnata da tre giudici che abbiamo scelto e che ci sembrano perfetti per questo ruolo ovvero Manuele Mameli, celebrity fashion make-up artist e hair stylist, Elisa Rampi, celebrity hair stylist e make-up artist, e Guido Taroni, fotografo di moda e interior design. Sarà diviso in 8 puntate dove aspiranti make-up artist e Hair Stylist si metteranno in gioco in prove di trucco e acconciatura. I nostri tre brand beauty protagonisti saranno molto presenti all’interno del contenitore, sia nella scenografia che con tantissimi contenuti sia all’interno del programma che a 360 gradi sui social dei protagonisti e delle celebrities. È un progetto che abbiamo gestito a più mani e contiene contenuti rivoluzionari per il mondo televisivo e sicuramente richiamerà una fetta di consumatori molto molto importante.
Lo Prato: Sicuramente l’intenzione condivisa di tutti di tutti era quella di fare qualcosa di diverso. E in ogni caso approcciare il consumatore in maniera ‘disrupted’ e mettere all’interno di una comunicazione tv, valori importanti oltre a dare una chance di farsi conoscere a giovani talenti della bellezza. Tutto questo con l’obiettivo di raggiungere il consumatore in modo sempre più diretto grazie anche alla Naïma Room dove i nostri NaïmAngels daranno consigli sui prodotti e su come usarli. Ogni settimana, inoltre, durante la messa in onda verranno caricati sulle piattaforme social di Rai, Clinique, Aveda e Naïma, indiscrezioni, approfondimenti, tutorial con i giudici, contenuti extra e curiosità sul beauty talent show.
Lionetti: Per la prima volta ci approcciamo con un tipo di progetto come questo, ma penso che sia il modo migliore per raccontare i nostri prodotti haircare, che oggi si trovano anche all’interno delle profumerie Naïma e portare il consumatore a inserirli come step ulteriore nella propria beauty routine quotidiana.
Come è nata l’idea di questa partnership?
Di Cresce: In tutte le nostre strategie c’è grande interazione con le community di consumatori, professionisti e make-up artist. Il contenuto del programma e le finalità presentate al suo interno, sono in linea con i contenuti strategici dei nostri tre brand tra cui supportare la professione del make-up artist e hair stylist, non solo con i nostri prodotti ma condividendo con loro in maniera sinergica tecniche e modalità di interazione con il pubblico. Anche la scelta dei giudici incarna perfettamente i valori condivisi dai nostri brand. Inoltre volevamo già portare la nostra partnership ad un livello superiore e questa opportunità ci è sembrata proprio il momento giusto!
Lo Prato: Penso proprio che siano le persone che fanno la differenza. In questo caso c’è grande spirito di imprenditorialità, una mission e un obiettivo unico che proietta tutti noi verso la scoperta di nuovi consumatori che attraverso il programma conoscono i nostri brand e entrano nei beauty store.
Lionetti: Uno dei nostri obiettivi come Aveda è proprio investire sui giovani e questo talent unisce questa mission alla presenza dei nostri prodotti di haircare prestige, che fino ad ora sono stati distribuiti per la quasi totalità nel canale professionale. La profumeria però giocherà un ruolo molto importante nel futuro di Aveda. Infatti vogliamo portare il nostro know how all’interno delle profumerie proprio per far scoprire le performance dei nostri prodotti e far tornare il segmento capelli a valori importanti vendita in questo canale come aveva anni fa.
Quali sono i valori espressi dal programma e che coincidono con gli obiettivi di Naïma e Clinique?
Puppi: Missione Beauty non è solo un talent show, è anche un progetto di comunicazione, che vuole valorizzare le professioni del make-up artist e dell’hair stylist. Abbiamo voluto investire su giovani talenti, provenienti da ogni parte d’Italia che si sfideranno nel corso delle 8 puntate raccontando le loro storie, i loro sogni e i loro sacrifici, che sono poi quelli di molti altri giovani. Missione Beauty è infine un inno all’individuo, uno spazio dove ognuno può esprimere se stesso pienamente, nella sua diversità celebrando la bellezza contemporanea e i suoi valori d’inclusività, diversità e sostenibilità come principi consolidati del nostro tempo. In un’epoca in cui anche gli uomini sono tornati a usare il make-up, la ‘Missione Beauty’ dei concorrenti dovrà essere globale e genderless. Dovranno essere capaci di declinare i look scegliendo texture, colori, prodotti che possono trattare tutte le tipologie di pelle e di capelli, le diverse morfologie del viso ed età.
Quanto è importante sviluppare rapporti di collaborazione?
Di Cresce: Per Clinique è fondamentale avere prodotti innovativi e performanti, ma l’altra metà del successo di un brand la fa chi offre soluzioni mirate al consumatore e Naïma ricettiva alle proposte di collaborazione è sempre stata una spalla ideale. Non solo per Clinique ma per tutte le marche di The Estée Lauder Companies.
Lo Prato: Naïma è nata da cinque anni e abbiamo sempre ragionato “out of the box” per trovare soluzioni innovative e andare oltre le solite leve di vendita. Lo spirito di un retailer e un di un brand che si affida a lui è proprio quello di lavorare a progetti rivolti verso il futuro. È fondamentale infatti, avere sempre nuove tipologie di offerte per stimolare i consumi.
Lionetti: Per Aveda ritornare a vendere nel canale profumeria ha significato un po’ mettersi in gioco. Naïma è un partner importante che ci aiuterà al meglio ad adattarci ad un nuovo canale e portare valore aggiunto al settore. Oggi distribuiamo in 40 profumerie ma il budget a tre anni è di arrivare a 100 punti vendita con la mission di portare il know how dei saloni all’interno del canale della profumeria.
Qual è l’obiettivo comune di questa partnership?
Di Cresce: Con Missione Beauty vogliamo aumentare la ‘share of love’ delle persone verso la bellezza e far innamorare le persone del beauty! Per noi è sempre stato importante essere vicino alla community su Instagram o Youtube e permettere a professionisti e aspiranti di realizzare il proprio sogno, ma oggi siamo ancora più orgogliosi di poterlo fare su un palco così importante come quello di Rai.
Lo Prato: Sicuramente per Naïma l’obiettivo principale è aumentare la brand awareness. Grazie alla Naïma Room e ai NaïmAngels possiamo trasmettere il nostrio key value, la professionalità, agli spettatori che guardano il programma e che rappresentano i nostri omnicustomer.
Lionetti: Oggi il consumatore è sempre più esigente e mostrare le performance dei nostri prodotti a una fetta così ampia di persone ha per noi un potenziale di crescita enorme.