La bellezza sempre più digitale spinge la vendita delle dalle subscription box. Guardando i numeri infatti, dato il futuro miglioramento della situazione sanitaria e la riduzione dell’incertezza sulle prospettive economiche mondiali, si prevede una forte ripresa del settore, destinato a raggiungere un valore pari a 616 miliardi di dollari entro il 2025. In questo quadro, l’Asia rappresenta il mercato più rilevante (38%), seguita da Europa (24%) e Stati Uniti (18%). Guardando al dettaglio dei Paesi europei, quelli con i maggiori mercati del beauty sono Germania (14,9 miliardi di euro), UK (12,9 miliardi di euro) e Francia (12,5 miliardi di euro); Italia e Spagna valgono circa il 50% del mercato tedesco, ma presentano comunque opportunità di crescita interessanti in quanto penetrabili senza la necessità di ingenti investimenti in marketing. Questa la fotografia che emerge dall’analisi “Beauty & Personal Care economy report” realizzata da Cross Border Growth Capital.
In un contesto di beauty sempre più digital, un segmento ad alto potenziale è rappresentato dai modelli a subscription box, che prevedono, in cambio di un pagamento anticipato mensile o trimestrale, la consegna fisica ricorrente di una beauty box con all’interno una selezione di prodotti, pensata per offrire un’esperienza e un valore aggiunto rispetto ai prodotti venduti singolarmente al dettaglio. Nato in Usa circa un decennio fa, questo fenomeno ha presto raggiunto il successo e conquistato anche il mercato europeo: guardando i numeri, infatti, il mercato delle beauty box dovrebbe avvicinarsi agli 875 milioni di euro entro il 2024 in Europa. La Germania (120,27 milioni di euro) è attualmente il più grande mercato europeo di beauty box, seguita da Regno Unito (93,74 milioni di euro) e Francia (75,77 milioni di euro). Nonostante siano al momento realtà più piccole, il mercato italiano e quello spagnolo stanno vivendo una significativa ondata espansionistica.
In Italia a guidare il trend per numero di box vendute, presenza sui social e persone iscritte alla community è Abiby, che ha chiuso il 2020 con una crescita del 170% del fatturato a 2,5 milioni di euro rispetto al 2019 e un aumento del 162% in termini di box consegnate con 150mila ordini totali. Ma non solo. Ultime ad arrivare dalla Francia in Italia, dove sono nate cinque anni fa, le beauty box Glowria che punta per il 2022 a consolidare i risultati e costruire nuove collaborazioni con marchi innovativi e di nicchia.
Lo scenario completo sarà disponibile sul numero 5 di Pambianco Beauty Magazine di Ottobre/ Novembre 2021.