Tornano a circolare sul mercato le voci di un possibile sbarco in Borsa di Intercos, produttore italiano di cosmetici in conto terzi. Secondo alcune fonti riportate da Reuters, Dario Ferrari presidente, CEO e primo azionista con il 44%, insieme agli altri azionisti di Intercos, cioè L Catterton (34%), il fondo pensione canadese Ontario Teachers (21%) e il fondo GIC di Singapore sarebbero al lavoro con le banche per collocare in Borsa (probabilmente tra ottobre e novembre) una quota di circa il 50% della società. Secondo quanto riporta BeBeez non si sa ancora se a titolo di vendita o se ci sarà anche un aumento di capitale.
Non è certo la prima volta che il gruppo brianzolo cerca di sbarcare a Piazza Affari. Il primo tentativo fu a ottobre 2014 quando il gruppo si apprestava a collocare circa il 44% per una capitalizzazione compresa tra 320 e 411 milioni di euro. Operazione che fu poi accantonata per le turbolenze scoppiate sui mercati finanziari. Poi nell’ottobre del 2019 era già tutto pronto per collocare a inizio 2020 circa il 50% del capitale in un’operazione stimata in 1,5 miliardi di euro. Poi però lo scoppio della pandemia da Covid 19, il cui arrivo in Italia fu preceduto da una forte volatilità sui mercati mondiali, convinse azionisti e banche collocatrici a soprassedere e a inizio dicembre 2020 è stato annunciato l’investimento di GIC per il 9% del capitale.