Bios Line ha chiuso il 2020 un fatturato di circa 35 milioni di euro, in salita del +11,6 per cento. L’azienda attiva nella ricerca, formulazione e distribuzione di integratori e cosmetici a base di estratti vegetali ha proseguita la crescita anche nel 2021, segnando un +13,4% rispetto ai primi sette mesi del 2020. “Nonostante le difficoltà di un momento così delicato come quello appena trascorso, il 2020 e il primo semestre del 2021 ci hanno regalato molte soddisfazioni – ha dichiarato a FashionNetwork.com Paolo Tramonti, AU di Bios Line – e sicuramente la pandemia ha contribuito a cambiare i consumi: ad esempio sono calate le vendite dei prodotti invernali per l’influenza, mentre sono cresciuti gli integratori, i prodotti per rafforzare le difese immunitarie e quelli per diminuire l’ansia e lo stress, così come quelli per i capelli”.
Da gennaio a luglio di quest’anno le vendite sono cresciute sia all’estero (+14,5%), sia in Italia, dove l’andamento positivo si è registrato in tutti i canali, ma in modo più significativo in farmacia. “Per quest’anno – ha concluso Tramonti – prevediamo un fatturato tra i 38 e i 40 milioni di euro. Realizziamo ancora il 90% del nostro giro d’affari in Italia, ma nei prossimi anni vogliamo far crescere l’estero”.