Garantire a chiunque gli strumenti necessari per ottenere una pelle in salute a tutte le età, anche in presenza di particolari inestetismi e ipersensibilità. È la mission dell’Healthy Skin System di Miamo, brand di Medspa, nato nel 2012 dall’idea di due farmaciste italiane, madre e figlia, Elena Aceto di Capriglia e Camilla D’Antonio, e basato su protocolli specializzati.
Nel 2018 Miamo brevetta Epigenage, un pool di attivi che ha permesso al brand di entrare nel futuro della cosmetica con la linea Age Reverse. I prodotti sono disponibili in numerose farmacie su tutto il territorio nazionale. Inoltre, con la sua linea Skin Professional, Miamo è presente nei centri estetici e nelle spa delle farmacie, dove, a disposizione dei clienti, c’è anche un servizio di consulenza personalizzata. Dal 2022 potrebbe prendere il via l’espansione all’estero. Tutti i prodotti delle linee Miamo sono poi disponibili anche online, sul sito ufficiale. A guidare la crescita del brand sono i cardini dell’inclusività, dell’importanza della community e della sostenibilità, come spiega a Pambianco Beauty Tiziana Iazzetta, general manager di Medspa.
Quale è la mission di Miamo? Come si articola l’offerta?
Ci piace definire Miamo non come un brand di prodotti, ma di progetti. Miamo ha un protocollo per ogni tipo di pelle, da quella dei neonati ai trattamenti antiaging, passando per problematiche come la dermatite o l’acne. La nostra mission è portare la pelle ad uno stato di salute e di conseguente bellezza. L’inclusività è un core value per Miamo. Epigenage costituisce l’esempio perfetto del processo di sviluppo targato Miamo: si parte dall’individuazione di un problema e si studiano combinazioni di attivi capaci di interagire direttamente con il target per realizzare cambiamenti misurabili in termini di salute. L’offerta di Miamo si articola in sette linee: Age Reverse, Acnever, Total Care, Skin Concerns, Body Renew e Skin Defense in ambito bodycare, e infine Skin Professional per il trattamento estetico professionale.
Come si articola la distribuzione? Quali sono le tappe dell’espansione?
Il nostro canale privilegiato sono le farmacie, soprattutto quelle con cabina estetica, cui affianchiamo l’e-commerce. Attualmente una parte dei nostri investimenti si rivolge al mondo digitale, grazie anche a Camilla D’Antonio, co-founder e direttrice scientifica di Miamo, nonché ambassador del brand. L’e-commerce ha ancora un’incidenza limitata sul nostro giro d’affari, ma è fondamentale per creare awareness. Al momento non pensiamo a un monomarca Miamo, anzi rinnoviamo la fiducia a farmacie e partner retail, pronti a diventare ancor più capillari. Privilegeremo sempre l’Italia come mercato, ma ci sono buoni presupposti per approdare all’estero già nel 2022.
Quale è stato l’andamento del 2020? Quali sono le stime per il 2021?
Abbiamo chiuso il 2020 in crescita del 20%, grazie anche a un efficientamento del business model e agli importanti investimenti in piani media e di brand awareness. Il sell-out a year-to-date aprile segna per Miamo un +56,6% su un mercato viso a +8 per cento. Abbiamo inoltre raggiunto, nel 2021, l’ottava posizione nella top ten delle marche più vendute in Italia in farmacia nel settore trattamento antietà segmento viso, scalando due posizioni. Prevediamo di chiudere il 2021 in crescita double digit, con il sostegno dato e ricevuto dai nostri partner.
Come declinate il tema della sostenibilità?
La sostenibilità è per Miamo e Medspa Srl un driver di sviluppo nelle formulazioni, nei processi di produzione e nei packaging. Portiamo avanti un’analisi continua della catena di produzione, con l’obiettivo di individuare possibili punti critici da migliorare: tra gli esempi più recenti il lavoro fatto per il re-design delle nostre scatole in modo da ridurre la quantità di carta utilizzata. Puntiamo ad abbandonare l’utilizzo di etichette per sostituirle con stampe serigrafiche, in modo da ridurre l’utilizzo di plastica in maniera diretta ed efficiente. Per quanto riguarda i packaging, la scelta si orienta verso materiali riciclabili e biobased. Quanto alla produzione, i bioprocessi sostenibili consentono di ottenere molecole naturali con efficacia cosmetica dai microrganismi viventi preservando l’ambiente.