Il Polo della Cosmesi entra ufficialmente nel Global Cosmetics Cluster – Worldwide beauty connections network, il primo network internazionale di cluster cosmetici di tutto il mondo. La rete attualmente è formata da 17 associazioni che rappresento l’intera catena del valore dell’industria della bellezza: estrazione di ingredienti, materie prime, formulazione, produzione, packaging primario e secondario, prodotti finiti, distribuzione e logistica, ingegneria/macchine utensili, linee di assemblaggio, test e analisi/controllo qualità, servizi, ricerca e formazione.
Un settore che è stato valutato 380,2 miliardi di dollari nel 2019 e si prevede che raggiungerà i 463,5 miliardi entro il 2027. La crescita del mercato dei cosmetici è dovuta all’aumentata consapevolezza dell’importanza della bellezza e del benessere nella popolazione femminile e all’attrattiva del settore per le donne imprenditrici e forza lavoro. “Si tratta di un nuovo importante passo sul cammino del riconoscimento di cluster cosmetico italiano – afferma il presidente del Polo Matteo Moretti –per il quale il Polo sta lavorando da tempo con grande impegno. La collaborazione a livello mondiale con realtà simili è fondamentale non solo per stabilire importanti relazioni internazionali sulla base delle quali realizzare progetti di ampio respiro con ricadute positive sul tessuto socio-economico dei propri Paesi d’origine, ma è anche un’occasione per apprendere buone pratiche e conoscere modelli vincenti.
La nuova entità comprende realtà che rappresentano più di 3.800 aziende in cinque continenti. Il consiglio della nuova associazione è presieduto da Cosmetic Valley (Francia) come presidente, con Beauty Cluster (Spagna) come tesoriere e Canadian Cosmetics Cluster come segretario. Lo scopo del nuovo meta cluster mondiale è aumentare la collaborazione internazionale per sviluppare rapporti commerciali e di ricerca creando opportunità di networking, aiutando così i suoi membri a crescere. “Non dimentichiamo – prosegue Moretti – che le attività del GCC hanno come obiettivo finale sostenere le aziende della filiera cosmetica aiutandole nel loro cammino di apertura a nuovi mercati per creare nuove occasioni di business. L’internazionalizzazione è la strada da imboccare soprattutto in questo momento storico di grandi sfide. Il Polo lo ha già fatto con convinzione, aderendo anche al GCC-Europe finanziato dall’UE e attraverso il quale accompagneremo le nostre aziende nella loro percorso di crescita”.