Walgreens Boots Alliance, mette a segno una performance al di sopra delle attese nel secondo trimestre. Il gruppo ha riportato per il secondo trimestre dell’anno fiscale 2021, conclusosi il 28 febbraio, utili netti per un miliardo di dollari (+8,4% su anno) grazie anche alla vendita di una quota in Option care health. Nel periodo le vendite sono aumentate del 4,6% a 32,8 miliardi di dollari, escludendo le vendite da attività operative cessate pari a 4,8 miliardi. Il net cash da attività operative nella prima metà dell’anno fiscale 2021 è stato di 2,6 miliardi, un aumento pari a 72 milioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre il free cash flow è stato di 1,9 miliardi, un aumento pari a 85 milioni di dollarianno su anno.
Alla luce dei risultati, l’azienda ha innalzato la guidance prevedendo una crescita a cifra singola medio-alta dell’utile per azione rettificato, a valuta costante, sia dalle attività operative totali che da quelle in esercizio. Come anticipato a fine gennaio, inoltre, Rosalind Brewer è subentrata a Stefano Pessina come CEO ed è entrata a far parte del consiglio di amministrazione del gruppo. Pessina ha invece assunto il ruolo di executive chairman del consiglio.
“Nel complesso – sottolinea Brewer – abbiamo registrato un buon trimestre, con risultati ben al di sopra delle aspettative, nonostante l’impatto significativo di Covid 19, e abbiamo alzato la nostra guidance per l’utile per azione per l’intero anno. Sono ottimista sulla nostra capacità di generare valore sostenibile e a lungo termine per i nostri azionisti, pur riconoscendo che c’è ancora del lavoro da fare per stabilizzare il business di base. Continuerò ad esaminare tutte le nostre iniziative, strategie e opportunità per mettere a frutto le incredibili potenzialità che abbiamo di fronte. La nostra squadra agirà rapidamente e con decisione per rispondere al meglio alle esigenze dei nostri pazienti, clienti e comunità in tutto il mondo, in questo momento critico e oltre”.
Considerando anche le società partecipate, WBA è presente in oltre 25 Paesi, ha più di 450.000 dipendenti e oltre 21.000 punti vendita.