Coty traccia una nuova tabella di marcia per affrontare la ripresa. Il colosso della cosmetica, guidato dallo scorso anno da Sue Y. Nabi, affronta l’uscita dalla crisi con un nuovo piano strategico che prevede lo sviluppo della sua divisione lusso, l’accelerazione della distribuzione diretta al consumatore finale e la crescita in Cina. L’obiettivo, come riporta una nota di Coty, è accelerare la transizione dell’azienda verso “una crescita sostenibile e redditizia, con un maggiore controllo dei costi e una posizione di mercato più competitiva”.
Il piano è strutturato intorno a sei pilastri strategici. In primo luogo, il potenziamento dei brand di cosmetici e di profumi mass market. Ciò include il potenziamento di Sally Hansen, Rimmel, Max Factor, Adidas e soprattutto Cover Girl , che quest’anno festeggia il suo 60° compleanno. Per supportare questa strategia, la società lancerà un’importante campagna di marketing negli Stati Uniti. Il secondo asse è l’accelerazione della profumeria di lusso e l’affermazione di Coty come “un attore chiave nel settore del trucco di prestigio”. Attualmente, Coty è il più grande gruppo di fragranze al mondo e il numero quattro nei colour cosmetics.
Il piano si completa con altri tre pilastri in termini di distribuzione: focus on line e direct-to-consumer e promozione dell’espansione in Cina, oltre a rafforzare la strategia di sostenibilità. L’obiettivo è che la Cina superi il 10% delle vendite entro il 2025, rispetto al 3% di oggi.
Infine Coty punta a chiudere l’anno fiscale 2021 con un fatturato compreso tra 4,5 miliardi di dollari e 4,6 miliardi di dollari , con un ebitda di 750 milioni di dollari, il che significherebbe un miglioramento di oltre 300 punti base rispetto al 2019.