Si chiama Serum Lab Skincare ed è la prima start up innovativa in ambito cosmetico ad utilizzare nella sua linea il siero di latte 100 % made in Italy proveniente dalla filiera del Parmigiano Reggiano. L’intera catena produttiva di Serum Lab si svolge in Italia.
“Il siero di latte – dichiara Dario Biglietto, CEO di Serum Lab – è un elemento dalle grandissime proprietà sia per il corpo che per la pelle. Molte industrie farmaceutiche e cosmetiche utilizzano il siero di latte proprio per queste sue proprietà ma in forma liofilizzata, quindi con costi e inquinamento dovuto agli spostamenti su gomma oltre a perdere molte proprietà in seguito al un processo di liofilizzazione. Noi abbiamo studiato una formula ed un metodo unici per rendere disponibile il siero di latte in forma liquida all’interno dei nostri prodotti, unendolo con le moderne tecnologie di cosmetica naturale. Inoltre abbiamo interamente eliminato l’acqua di produzione sostituendola con il siero di latte garantendo un’altissima concentrazione di siero oltre ad un impatto ambientale minimo senza utilizzare una sola goccia d’acqua e grazie al recupero della materia prima”.
Innovazione non solo nel mondo della cosmesi dunque ma nell’idea stessa di fare azienda ed economia. Una start up che punta ad un’economia circolare ed ecosostenibile, che investe sull’innovazione rispettando l’ambiente e compiendo scelte ben precise. “Utilizziamo circa il 98% di materie prime di origine naturale – prosegue il CEO – e utilizziamo la quasi totalità di ingredienti organici come l’acido ialuronico, oli ed estratti vegetali. Niente Alcool, parabeni, olio di palma, prodotti OGM, derivati del petrolio, siliconi, coloranti. Gluten free, niente allergeni. L’efficacia di tutti i prodotti è testata in laboratori specializzati, tra cui il centro di cosmetologia dell’università di Ferrara. Selezioniamo i fornitori in base ad un’etica condivisa I nostri prodotti sono non testati sugli animali. Puntiamo ad un packaging ecosostenibile, che contenga solo il minimo possibile di plastica, con l’obiettivo di eliminarla del tutto. Recuperiamo la materia prima e siamo per l’economia circolare e l’ecosostenibilità”.