Il boss di Revlon Ron Perelman ha deciso di vendere alcune delle sue opere d’arte. Nell’ambito di una ristrutturazione per far fronte ai contraccolpi finanziari del Coronavirus il 77enne miliardario dei cosmetici ha venduto una serie di opere d’arte per un valore totale di circa 350 milioni di dollari, secondo quanto pubblicato da The Value.
Secondo il magazine, Perelman sarebbe stato costretto a cedere alcuni dei suoi beni “per liberare denaro per tenere a galla la sua attività ancora più penalizzata a causa alla pandemia”. Inoltre, il miliardario della cosmesi ha deciso di mettere all’asta una scultura di Alberto Giacometti ‘Grande femme I’ tramite una Private Sale (e non in un’asta pubblica) da Sotheby’s con un’offerta minima di partenza di 90 milioni di dollari. Negli ultimi 24 mesi la ricchezza di Perelman si sarebbe ridotta da 19 miliardi di dollari a 4,2 miliardi di dollari e si dice che la sua società di investimento, MacAndrews & Forbes, sia anch’essa fortemente indebitata.