Labomar, azienda specializzata nel campo di integratori alimentari, dispositivi medici, cosmetici, rientranti nel più ampio settore della nutraceutica, si quota oggi su Aim Italia di Borsa Italiana.Fondata da Walter Bertin nel 1998 a Istrana, nei primi 6 mesi del 2020, Labomar ha registrato ricavi consolidati pari a 33 milioni di euro ed un ebitda consolidato pari a 7,8 milioni di euro. La quotazione è finalizzata a sostenere una strategia di M&A oltre che ad accelerare il percorso di crescita organica.
Labomar rappresenta la trentunesima società Elite che si quota sui mercati di Borsa Italiana ed è entrata in Elite nel 2013 in occasione della Terza Classe. “La missione di Elite – afferma Marta Testi, head of Elite – è sempre stata quella di essere al fianco delle eccellenze imprenditoriali italiane e di accompagnarle in un percorso di crescita sostenibile attraverso condivisione di competenze, risorse, tecnologia e strumenti di finanza alternativa necessari per il loro sviluppo e la loro crescita. Labomar rappresenta la trentunesima società Elite che ha scelto la quotazione quale strumento di crescita e innovazione anche in uno scenario macroeconomico complesso”.
Labomar in mattinata ha registrato un balzo del 20,3% a 7,218 euro. Il titolo è stato sospeso per eccesso di rialzo dopo aver segnato un progresso teorico del 25,5 per cento. Il prezzo di collocamento della azioni Labomar era stato fissato in 6 euro per azione, per una capitalizzazione iniziale di 110,9 milioni.